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rapporti - Deliverable

Confronto tra le prestazioni di moduli FV installati con inclinazione e orientamento non ottimale

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Confronto tra le prestazioni di moduli FV installati con inclinazione e orientamento non ottimale

Il rapporto intende fornire valutazioni energetiche sull’installazione di moduli fotovoltaici sul tetto degli edifici qualora l’integrazione architettonica dei moduli comporti il loro posizionamento su piani con orientazione e/o inclinazione non ottimali. Tutto ciò è di considerevole interesse per la tendenza dei programmi di incentivazione ministeriali a privilegiare gli impianti fotovoltaici installati sulle strutture edilizie.

Presso la sede RSE di Milano è stato installato un impianto fotovoltaico a orientamento e inclinazione variabili, inserito nella Test Facility di Generazione Distribuita. L’impianto è costituito da due sezioni con moduli fotovoltaici di differente tecnologia: la prima sezione è costituita da moduli in siliciopolicristallino, mentre la seconda sezione è costituita da moduli fotovoltaici a film sottile (CIS). La potenza nominale complessiva dell’impianto è pari a circa 2,2 kWp e i moduli sono installati su di un telaio metallico che presenta un fulcro tale da consentire la variazione dell’inclinazione dei moduli stessi rispetto al piano orizzontale (angolo di tilt o di inclinazione), da un minimo di 0° ad un massimo di 90°. Il telaio metallico è infine montato su una struttura di sostegno che è montata su ruote. Ciò consente di variare l’orientazione dell’impianto stesso lungo tutto l’arco EST-OVEST (angolo di azimuth o di orientazione). Lo scopo di questa attività sperimentale è quello di verificare le prestazioni dei moduli fotovoltaici qualora vengano installati in condizioni di orientamento ed inclinazione non ottimali, come può spesso avvenire in caso di integrazione dell’impianto fotovoltaico sulle coperture o sulle pareti verticali degli edifici. E’ stata dunque preparata una matrice di prova, costituita da 6 differenti posizioni delle strutture di sostegno, ciascuna delle quali identifica un incrocio di differenti valori di tilt e azimuth. Dopo aver reiterato questo ciclo di posizioni per due volte, in un periodo complessivo di monitoraggio di circa quattro mesi, ed aver effettuata un’analisi dei dati acquisiti, è emerso che il parametro fondamentaleper ottimizzare il rendimento energetico degli impianti è principalmente l’orientamento o angolo di azimuth. Per quanto riguarda il confronto tecnologico fra i moduli analizzati, è emerso come l’impianto in silicio cristallino abbia valori di performance superiori rispetto all’impianto in CIS, in tutte le posizioni diposizionamento non ottimale che sono state testate; non paiono dunque emergere particolari comportamenti migliorativi dei moduli a film sottile (CIS) con bassi valori di irraggiamento e/o con elevati angoli di incidenza dei raggi solari.

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