L’attivita’ documentata in questo rapporto e’ relativa al progetto hardware e software di un sistema fisso, distribuito, di monitoraggio e diagnostica ("SUPERMUS"), basato su di una pluralità di sensori e in grado di operare in condizioni ambientali severe, finalizzato a rilevare e a segnalare in modo tempestivo ed affidabile l’insorgere di problemi e di potenziali situazioni di rischio. L’attività si inquadra nell’ambito del progetto “Affidabilita’ dei sistemi di generazione”, ASISGEN, piu’ in particolare nel sottoprogetto ROBOT, “Sistemi robotizzati di ispezione e sorveglianza”. L’elemento di base di SUPERMUS è il nodo multisensoriale, un personal computer dotato di alimentatore ma privo di video e tastiera nella normale configurazione di lavoro, in grado di interfacciare sensori di tipologia anche molto diversa – telecamere, microfoni, sensori olfattivi – e di gestire segnali di input / output analogici e digitali per il controllo di alcuni servizi necessari al buon funzionamento dei sensori. Moduli software basati su algoritmi dedicati di analisi dei dati rilevati dai sensori riconoscono situazioni anomale e/o di rischio. Il risultato di tali elaborazioni è trasmesso ad una stazione di controllo remota suportata su PC, ricorrendo al metodo di comunicazione piu’ (modem GSM, ethernet, wireless ethernet, linea seriale, ecc.) Il documento definisce le specifiche ed il progetto dell’hardware meccanico ed elettrico del nodo multisensoriale, con particolare attenzione alle problematiche di ingegnerizzazione. In particolare sono definiti i requisiti ed il progetto del software applicativo a bordo del nodo multisensoriale e del software applicativo della postazione di controllo.