Il Green Deal europeo ha determinato una forte spinta verso una profonda e completa decarbonizzazione del sistema energetico ma decarbonizzare non significa necessariamente fare a meno della combustione, piuttosto si riferisce alla necessità di impiegare combustibili sempre meno impattanti e di natura biogenica. Per valutare l’efficacia delle strategie adottate è fondamentale sviluppare normative affidabili che consentano il monitoraggio delle emissioni. Visto che tali normative potrebbero avere impatti notevoli su specifici processi industriali, RSE presidia alcune attività pre-normative europee nel campo del monitoraggio delle emissioni. Queste attività consentono inoltre lo sviluppo di specifiche attività sperimentali per migliorare la qualità e affidabilità delle misure.

Le attività seguite nel 2023 sono state prevalentemente legate allo sviluppo di metodiche e di tecnologie per il monitoraggio delle emissioni fatte dai Sistemi per la Misura alle Emissioni (SME) e al contenimento delle molestie olfattive.

In relazione al monitoraggio delle emissioni è stata portata avanti l’attività relativa al sistema AEDOS 2.0 ovvero un sistema informativo tecnologicamente avanzato, affidabile e sicuro, sviluppato con protocolli open source per la gestione dei dati ambientali che permette alle autorità di controllo si svolgere la propria attività senza costi aggiuntivi.

In relazione al controllo delle molestie olfattive è stato svolto un lavoro sperimentale, seppur in origine no previsto dal progetto, per una prima valutazione di affidabilità dei cosiddetti IOMS (Instrumental Odour Monitoring System) cercando di mettere a punto un primo modello matematico per la calibrazione di questi dispositivi. La motivazione che ha portato a questa attività extra è nella sempre maggiore importanza che il mondo normativo sta dando al contenimento delle molestie olfattive.

Particolare cura è stata dedicata alle attività di diffusione attraverso l’organizzazione di eventi pubblici gratuiti; in particolare si descrivono i temi principali discussi nella conferenza emissioni svolta nel 2023 che ha visto la partecipazione di oltre 1000 discenti.