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rapporti - Deliverable

Evoluzione normativa relativa alla mobilità elettrica a livello italiano ed europeo

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Evoluzione normativa relativa alla mobilità elettrica a livello italiano ed europeo

Descrizione delle azioni intraprese dagli organismi di standardizzazione per favorire l’introduzione della mobilità elettrica. Evoluzione della relativa normativa a livello internazionale, europeo ed italiano con focus su IEC 61851-1 seconda edizione e IEC 62196-2

Il presente Rapporto è parte integrante della documentazione delle attività di Ricerca di Sistema previste dal “Piano Annuale di Realizzazione 2011” nell’ambito del progetto “Impatto sul sistema elettrico della potenziale diffusione dei veicoli elettrici” (Area “Razionalizzazione e risparmio nell’uso dell’energia elettrica”) e ne costituisce il Deliverable 7. Affinchè la mobilità elettrica si possa sviluppare e si possa assistere ad una sua diffusione di massa è essenziale che essa sia dotata di un corpo di norme armonizzate a livello europeo ed internazionale. L’obiettivo di questo Rapporto è descrivere, a partire dalle iniziative che si stanno prendendo a livello italiano, europeo ed internazionale, l’evoluzione della normativa tecnica relativa alla mobilità elettrica. Nel Capitolo 2 partendo dai principali organismi di standardizzazione, ISO, IEC e l’omologo europeoCENELEC, vengono presentati i Comitati Tecnici attivi nel settore della mobilità elettrica indicando per ciascuno lo specifico ambito di competenza. Viene descritta l’attività che il Focus Group ha svolto in risposta al mandato M/468 conferito dall’Unione Europea e sinteticamente descritto il Report preparatodal gruppo. Successivamente viene presentato l’eM-CG che ha preso il posto del Focus Group dopo che quest’ultimo aveva concluso il proprio compito con l’emissione del Report. Inoltre dato il ruolo fondamentale che IEC riveste nel settore normativo, si descrive il gruppo di lavoro strategico SG6 (Strategic Group 6) creato in IEC con l’obiettivo di avere una visione completa su tutta lafiliera dell’elettromobilità. Si presenta inoltre il lavoro che il comitato CEI 312 svolge in Italia, con chi si rapporta a livello europeo e quali norme sono state emesse. Il Capitolo 3 è un focus normativo sui sistemi di ricarica. Inizialmente viene illustrata la seconda edizione della norma IEC 61851-1 ponendo l’accento sugli Annex in essa contenuti e sugli aspetti da essa regolati. Attenzione particolare è posta nella descrizione del connettore, per il quale non è ancora stato individuato un unico tipo che possa essere accettato a livello europeo, mettendo in evidenza le differenze tra il connettore di Tipo 2 e il connettore di Tipo 3C, che sono quelle più diffuse in Europa Viene presentata la futura IEC 62196-3 che riguarda i connettori per la ricarica DC di Modo 4. Si analizza l’aspetto molto importante della comunicazione tra veicolo elettrico – stazione di ricarica – rete. E’ un ambito nel quale deve essere fatto uno sforzo per la standardizzazione dei protocolli di comunicazione da utilizzare ed è stata sottolineata la necessità che il lavoro di normazione sia svolto di concerto con il gruppo parallelo che si occupa di Smart Grid. Nel Capitolo 4 si parla della ricarica induttiva e di come questa possa configurarsi come soluzione tecnologica in grado di superare gli ostacoli dovuti alla mancanza di un unico connettore. Sono messi in evidenza i vantaggi e svantaggi di tale ricarica ponendo l’accento sulla necessità di norme che regolino questa tecnologia di ricarica.

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