All’interno delle attività previste per la Ricerca di Sistema, il progetto SICURE (Funzionamento in sicurezza del sistema elettrico) si prefigge, tra l’altro, di studiare la possibilità di consentire un aumentato livello di sfruttamento della rete di trasmissione in alta ed altissima tensione, massimizzando il numero di possibili transazioni economiche tra produttori e clienti idonei, mantenendo, tuttavia, un adeguato livello di sicurezza del sistema elettrico attraverso una combinazione di sistemi di controllo in tempo reale attivi sulla rete e sistemi di supporto alle decisioni dedicati agli operatori di sistema. L’attività descritta nel presente Rapporto si prefigge di continuare ed estendere gli studi già effettuati, relativi all’aumento di importazione di energia elettrica dall’estero mediante l’uso di carichi interrompibili, evidenziando i diversi ruoli che il carico potrà avere, per le sue peculiari caratteristiche, come fornitore anche di servizi ausiliari. Il controllo del carico può infatti portare significativi miglioramenti in termini di economicità e sicurezza. Essendo certamente la sicurezza un obiettivo primario nell’esercizio e nel controllo dei sistemi elettrici, l’operatore potrebbe usare il carico come una risorsa per la fornitura di servizi ancillari, oltre che per poter aumentare considerevolmente la flessibilità della rete, aumentando pertanto l’affidabilità del sistema. Ulteriori possibili applicazioni del controllo del carico sono correlate alla risoluzione delle congestioni ed alla capacità di trasporto disponibile, concetti che hanno assunto maggiore importanza nell’ambito della liberalizzazione al fine di ridurre l’interferenza della rete di trasmissione sul mercato. Per esempio, la riduzione del carico può essere vista come un approccio alternativo al ridispacciamento dei generatori per la risoluzione o l’alleviamento delle congestioni. Inoltre l’utilizzo del carico potrebbe portare ad alcuni vantaggi significativi: l’elasticità della domanda in funzione del prezzo può influire positivamente sul fenomeno del “price spikes”, l’evitare una fornitura di potenza/energia a qualsiasi costo mediante un opportuno distacco del carico può portare al mantenimento di buoni livelli di affidabilità e sicurezza a costi relativamente contenuti anche in strutture liberalizzate. La prima parte della Rapporto analizza l’attuale struttura del mercato italiano illustrando i differenti tipi di mercato, la loro sequenza temporale e le reciproche interazioni. Per ciascuna fase del mercato si evidenzia lo specifico ruolo del carico. Una prima conclusione vede il carico come potenziale contributore alla risoluzione delle congestioni. Nel corso della ricerca sono stati individuati una serie di supporti metodologici di carattere teorico relativamente alla gestione delle congestioni per meglio evidenziare il potenziale ruolo del carico. Sono quindi riportati i risultati di una serie di analisi eseguite con il simulatore dinamico di rete SICRE (che si avvale, per la valutazione della sicurezza, di tecniche di analisi tipiche della DSA – Dynamic Security Assessment) con riferimento ad una configurazione della rete elettrica nazionale.

Il Rapporto riporta successivamente i risultati di una indagine volta a verificare la possibilità tecnica di uso del carico come servizio ausiliario, in particolare nella fornitura della regolazione frequenza-potenza (f/P). Viene proposto un modello di controllo del carico in grado di realizzare anche la regolazione secondaria. Sono state effettuate una serie di simulazioni su una rete test per esaminare il comportamento del carico e paragonarlo a quello della generazione a seguito di variazioni di funzionamento del sistema elettrico (variazioni di carico, ramping, ecc.), con particolare riferimento alla regolazione f/P primaria e secondaria. Infine, considerando che il concetto dell’uso del carico nella sicurezza delle reti elettriche necessita di approcci anche innovativi – restando infatti fortemente dipendenti dall’esperienza dell’operatore che esercisce il sistema elettrico aspetti quali la quantità minima di carico da staccare per “aiutare” il sistema a superare le condizioni di contingenza, la localizzazione del carico da staccare e l’implementazione di strategie di controllo – l’ultima parte della Rapporto prende in esame lo sviluppo delle metodologie e la successiva implementazione di un sistema di supporto alle decisoni per affrontare le modalità di partecipazione del carico alla DSA (Dynamic Security Assessment). Anche per questo aspetto sono riportati i risultati di una indagine sperimentale sviluppata su di una rete test della CIGRE.