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Il cliente finale come nodo attivo delle reti energetiche

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Il cliente finale come nodo attivo delle reti energetiche

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:13 pm

Il presente rapporto descrive la sintesi delle attività di ricerca svolte nel periodo gennaio 2008 – febbraio 2009 nel progetto “Strategie e sistemi per la gestione interattiva dei prelievi di potenza”dell’Area“USI FINALI”, una delle quattro Aree di ricerca definite nell’accordo di programma triennale tra il Ministero per lo Sviluppo Economico e CESI RICERCA S.p.A. stipulato il 21 giugno 2007. Gli obiettivi e l’articolazione del progetto sono descritti nel documento “Piano Annuale di realizzazione 2008”Prot. CESI RICERCA 08002569 (Aprile 2008). Il presente progetto continua una parte del lavoro svolto nel 2007 (WP 2.1 “Evoluzione della Domanda Elettrica e delle tecnologie per gli usi finali ). L’attività di ricerca riguarda lo sviluppo di funzionalità domotiche per il controllo dei prelievi/immissioni di potenza dei clienti connessi in BT, attuando una logica di gestione integrata dei carichi e delle risorse energetiche locali, in risposta a profili tariffari dinamici derivanti dall’esito dei mercati e a segnali di sistema provenienti dalle reti di distribuzione. In particolare, sono state sviluppate attività teoriche e sperimentali finalizzate all’analisi e modellazione della domanda di energia dei diversi settori di consumo, nonché all’esame comparato delle elettrotecnologie di uso finale. Si sono così realizzati i prodotti software che costituiscono la piattaforma FRIDOM, incentrata sul Gestore di Energia Domestica (GED) e il Flessibilizzatore di Cabina secondaria FCBT. Altri elementi sono il simulatore di utenti (VIRTUS) e il simulatore di campo (SICA). È stato messo in funzione un laboratorio (detto “casetta domotica”), costituito da un’unità abitativa di quattro vani, predisposto per la sperimentazione delle strategie individuate e dei sistemi realizzati. L’architettura della piattaforma FRIDOM è riportata nello schema di Figura 1. Casetta 3 Campo Reale DomoSad 31 Simulatore presenza famiglia, supervisione e acquisizione dati (LabVIEW – PC Windows) CESI RICERCA / SSE Interazione fra Applicativi Software GED Gestore Energia Domestica GED_HMI 8.1 (LabVIEW – PC Windows) GED_Core (JAVA/OSGI – PC Linux / Windows) TCP/IP SICA 2.1 SImulatore CAmpo (avanzato) (LabVIEW – PC Windows) VIRTUS 1.06/2.0 VIRTual USers (LabVIEW – PC Windows) F il e T C P /I P Fi le Strumenti di supporto alla Verifica e Validazione delle funzioni Dicembre 2008 Trader 1 Trader n ……. FCBT Acquisizione e Comando OTTIMIZZA TORE TCP/IP & UDP TC P/ IP TCP/IP & UDP TCP/IP & UDP GET GEneratore Tariffe (JAVA – PC Windows) DESCO T C P / I P GET GEneratore Tariffe (JAVA – PC Windows) GET GEneratore Tariffe (JAVA – PC Windows) File VIRTUAL 1.0 utente VIRTUALe (LabVIEW – PC Windows) T C P /IP & U D P VIGED 1.0 Visualizz. GED (LabVIEW-PDA Windows Mobile 6) TCP/IP TC P/ IP Segnali Sistema 1.0 (LabVIEW – PC Windows) Figura 1 architettura piattarma FRIDOM Dopo un quadro d’assieme delle ricerche nel settore, sia in campo nazionale, che internazionale, il presente documento descrive le attività svolte nel periodo di riferimento, secondo quanto indicato nel Piano Annuale di realizzazione. Si sottolinea come il processo di sviluppo delle logiche di gestione energetica, validate sperimentalmente per il solo ambiente residenziale, fin dalla fase di stesura delle specifiche è impostato in modo “modulare” ed espandibile, affinché le logiche siano applicabili anche al settore terziario, dove l’entità dei risparmi conseguibili è ragionevolmente maggiore. L’attività nel periodo di riferimento è consistita nei seguenti punti principali: • miglioramento e sviluppo delle funzionalità del Gestore di Energia Domestica (GED), dedicate al dispacciamento dell’energia elettrica, alla gestione della produzione locale, alla micro-cogenerazione domestica, alla gestione del raffrescamento; • realizzazione delle funzioni di visualizzazione della potenza assorbita, sia tramite GED, che tramite dispositivi mobili; • campagna sperimentale utilizzando quanto predisposto nella “Casetta domotica”, per la verifica della gestione termica invernale ed estiva; • sperimentazioni su una rete di sensori wireless. Nel rapporto Errore. L’origine riferimento non è stata trovata. sono descritte le attività condotte per consentire l’integrazione della “casetta domotica” nella Test Facility di Generazione Distribuita e includere i carichi negli algoritmi di controllo centrale, al fine di aumentare le possibilità per la gestione dei flussi di potenza MT-BT. Inoltre, è stato condotta l’analisi e lo sviluppo di un modello in grado di simulare i consumi richiesti da parte di un insieme di utenti a seguito di azioni sugli utenti stessi, sia in termini di segnali di rete, sia con variazioni dei prezzi dell’energia.

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