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Il sistema elettrico e i cambiamenti climatici globali: effetti dei cambiamenti climatici sulla gestione del sistema e possibili contributi mitigativi del sistema

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Il sistema elettrico e i cambiamenti climatici globali: effetti dei cambiamenti climatici sulla gestione del sistema e possibili contributi mitigativi del sistema

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:26 pm

Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra derivano dagli impegni presi con la "Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici" ed in ambito europeo. Un primo obiettivo, stabilito dall’Unione europea nell’ottobre del 1990, riguarda la stabilizzazione all’anno 2000 delle emissioni di anidride carbonica ai livelli dell’anno 1990 e dovrebbe essere raggiunto dall’Unione nel suo insieme con il concorso dei singoli Stati membri; un secondo obiettivo deriva dagli impegni di riduzione concordati in sede europea in seguito al Protocollo di Kyoto, che prevedono per 1 ‘Italia una riduzione del 6.5% delle emissioni di sei "gas serra" rispetto al 1990, da raggiungersi nel periodo 2008- 2012. Tale riduzione equivale a minori emissioni per 36 milioni di tonnellate CO2 equivalenti (se rimangono invariate le condizioni collaterali). Le politiche e misure nazionali di riduzione delle emissioni dei gas serra sono definite dalla delibera Cipe del 19/11/1998: sommando l’aumento tendenziale della domanda di energia alla riduzione concordata del 6.5% rispetto alle emissioni del 1990 si deduce un impegno di riduzione globale di circa 100 milioni di tonnellate equivalenti di CO2. In tale quadro un ruolo fondamentale riveste il Sistema Elettrico che, se da un lato è responsabile di una elevata quota delle emissioni nazionali (26% di CO2 secondo stime del 1994, 30% delle emissioni da combustione di prodotti fossili, secondo stime del 1996), dall’altro si dovrà far carico di una parte consistente degli obiettivi di riduzione concordati a livello internazionale (circa i138%). Le attività proposte in questo contesto sono finalizzate alla corretta valutazione del cambiamento climatico nel nostro Paese e dei suoi futuri scenari per chiarirne gli aspetti connessi alle possibili ricadute sul comparto elettroenergetico. Si intende, in particolare, analizzare la variabilità climatica indotta da fenomeni naturali e sviluppare le conoscenze in merito alle attività di previsione del clima a scala stagionale ed annuale mediante 1 ‘utilizzo della modellistica globale e regionale, allo scopo di verificarne 1 ‘impatto sulla gestione del sistema elettroenergetico Si intende quindi produrre l’ esatta stima delle emissioni nette dei gas serra per lo sviluppo di un Piano di interventi di mitigazione ad ampia scala nell ‘ ambito degli obiettivi di contenimento e riduzione delle emissioni a carico del Sistema Elettrico. E’ risultati raggiunti nel corso del primo semestre 2000 riguardano i seguenti aspetti fondamentali: • Relazione ipertestuale e creazione di un database storico, disponibile su internet, in merito all’attività di monitoraggio dei gas serra. Ampliamento delle specie chimiche monitorate: CO, SF6 e isotopi del Carbonio nel CO2 e C~. Valutazione dei pozzi e delle sorgenti dei gas serra a partire dai dati di misura delle concentrazioni; • Studio dei meccanismi di assorbimento e di emissione dei gas serra dovuti all’interazione tra la biosfera (comparto agricolo, forestale ed acquatico) e l’atmosfera: metodologie sperimentali e relativo database; • Database delle serie storiche di parametri climatici diretti (temperatura, precipitazione) ed indiretti (ghiacciai) ed analisi delle variazioni dei ghiacciai alpini e prime stime del cambiamento del regime idrologico connesso (metodologie sperimentali e modello idrologico); • Analisi della variabilità climatica dovuta a fenomeni naturali e della capacità dei modelli a riprodurla, con focalizzazione su aree regionali.

In particolare il lavoro svolto nel primo semestre ha permesso di raggiungere alcuni risultati intermedi, tra i quali: • acquisizione, gestione ed elaborazione dei dati sperimentali ed aggiornamento del sito web GreenInfo (www.cram.enel.itlgreeninfo o h!!R://meteo.cesi.it) dedicato all’attività di monitoraggio dei gas serra al Plateau Rosa. Invio dati CO2 alla NOAA sia nell’ambito del progetto GLOBAL VIEW -CO2 sia per la partecipazione alla banca dati internazionale del CDIAC (Carbon Dioxide Information Analysis Center). Di particolare interesse risulta anche la partecipazione al progetto VE AEROCARB in cui il CESI partecipa in qualità di Assistant Contractor con la finalità di assicurare le misure di CO2 nel corso dei tre anni di durata del progetto e di partecipare a diversi "ring test" tra i vari laboratori operanti in Europa nell’ambito del progetto AEROCARB (Attività 1); • relazione sullo stato dell’arte relativo allo studio delle serie storiche nazionali di parametri climatici diretti. Dataset parziale di dati nazionali di parametri climatici indiretti (Attività 3); • verifica della funzionalità, in laboratorio, del sistema di misura dello spessore equivalente in acqua del manto nevoso e misure preliminari di trizio in acqua presso il ghiacciaio del Belvedere; raccolta materiale bibliografico riguardante i ghiacciai-campione selezionati (Attività 4); • verifica della funzionalità dell ‘intero sistema sperimentale relativo alla misura del ~pCO2 (Attività 7); • valutazione delle parti che necessitano di duplicazione al fine di assicurare la sostituibilità delle stesse in occasioni di campagne in aree remote (eventuali campagne in alto mare) (Attività 7).

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