Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

Linee guida per la misura della tossicità dei suoli. Test di fototossicità per il suolo

Tag correlate

#Ecotossicità #Suolo

rapporti - Deliverable

Linee guida per la misura della tossicità dei suoli. Test di fototossicità per il suolo

Recently updated on Settembre 28th, 2021 at 03:31 pm

Rispetto ad altre matrici ambientali il suolo è stato solo relativamente esplorato, soprattutto a livello nazionale, per quanto riguarda gli strumenti di misura della tossicità come testimoniano la carenza tuttora rilevabile in Italia sia di metodi di riferimento, validati e condivisi, che normativa, quest’ultima estensibile peraltro all’ecotossicologia ambientale in senso lato. Il Rapporto Aggiuntivo presenta la “linea guida metodologica ” nella quale sono state sistematizzate le indicazioni disponibili a livello nazionale per l’esecuzione su suolo del test di fitossicità in piastra di inibizione della germinazione e dell’allungamento radicale, evidenziandone nel contempo criticità e necessità di ulteriori approfondimenti e validazioni E’ stato preso in considerazione questo specifico test ecotossicologico, nato e di uso ormai consolidato per altre matrici ambientali (acque in particolare) – in ragione dei suoi connotati generali– rapidità di risposta (72 ore di esposizione), facilità di allestimento ed esecuzione, economicità, applicabilità sia in fase solida (su matrice tal quale) che liquida (su elutriato della matrice), rappresentatività ecologica degli organismi test, anche in relazione al previsto uso contemporaneo nel saggio di più specie vegetali test, sensibilità dimostrata degli endpoint alle sostanze tossiche, tra cui i metalli – che, se opportunamente standardizzato per aspetti legati alla peculiarità del suolo, ne possono fare un metodo agevole di valutazione della tossicità (acuta) anche del suolo, applicabile sia come test individuale che, soprattutto, in parallelo a saggi su animali o microrganismi, nell’ambito di batterie di test ecotossicologici (es: nel contesto di analisi di rischio ecologico sito-specifiche e di procedure di identificazione e di bonifica di siti contaminati). Se per matrici ambientali quali le acque il saggio in oggetto si avvale di protocolli metodologici sufficientemente validati e condivisi anche in ambito nazionale e numerose sono le applicazioni operative riportate, nel caso del suolo manca tuttora un analogo riferimento metodologico condiviso (protocolli/linee guida sono stati proposti a livello nazionale e/o sono in corso di validazione), il che spiega anche la minore diffusione applicativa del saggio su suolo e, talora, la scarsa confrontabilità dei risultati. La linea guida illustrata nel presente documento è stata redatta considerando le indicazioni metodologiche in materia riportate nella Guida Tecnica “Metodi di analisi per il suolo e i siti contaminati. Utilizzo di indicatori biologici ed ecotossicologici” emessa da APAT nel 2004 e quelle contenute nel protocollo per il test fitotox su suolo proposto nel 2007 da CNR ISE-Sez. di Pallanza. Queste sono state anche integrate con le considerazioni derivabili dagli esiti della verifica sperimentale di quest’ultimo da noi effettuata nell’ambito del Piano Annuale di Attività 2008 del Progetto “Sviluppo ed applicazione dei metodi per la quantificazione dell’impatto dei microinquinanti ed opportunità di mitigazione”. Si è anche tenuto conto delle informazioni derivate dalla applicazione sperimentale di una diversa tipologia di saggio di fitotossicità (test in vaso a lunga esposizione, applicato al caso della contaminazione del suolo da Cu) integrato con la rilevazione della bioaccessibilità del metallo nel suolo di esposizione e della sua biodisponibilità (bioaccumulo), da noi eseguita nell’ambito dello stesso Piano Annuale di Attività 2008 La linea guida del test delineata è da ritenersi sicuramente preliminare, stante lo stato attuale di sviluppo metodologico in materia, ma proprio in tal senso si pone come contribuito verso la definizione di un metodo per il test validato, condiviso, e normabile, cui possano fare riferimento gli operatori, istituzionali e privati, che operano nel settore dell’analisi e del monitoraggio ambientale, che garantisca connotati di attendibilità e confrontabilità dei risultati.

Progetti

Tag correlate

#Ecotossicità #Suolo

Commenti