Nell’ambito più generale delle problematiche di riparazione di componenti d’impianti turbogas è stata svolta un’attività finalizzata a rendere operativa la tecnologia HVOF (High Velocity Oxigen Fuel) per la deposizione di rivestimenti di tipo MCrAlY di composizione tradizionale (ad esempio AMDRYA995). Questa tecnica di spruzzatura infatti è economicamente molto più vantaggiosa delle tecniche plasma sotto vuoto (VPS) plasma a bassa pressione (LPPS) oggi in uso, che richiedono l’utilizzo d’impianti in atmosfera controllata. A valle di una analisi degli studi effettuati negli ultimi anni sui rivestimenti di MCrAlY depositati a mezzo HVOF finalizzati all’applicazione su componenti di turbogas, è stato avviato un programma di messa a punto dei parametri di deposizione di rivestimenti di MCrAlY su provini piani. Sono state approvigionate due diverse tipologie di polveri, un CoNiCrAlY di granulometria 22-53 �µm di tipo tradizionale ed un NiCrAl di granulometria 22.5-45 �µm, che deposto dovrebbe presentare caratteristiche di maggiore tenacità. E’ poi stata approvigionata un’altra polvere di CoNiCrAlY con una distribuzione granulometrica avente minore dispersione del diametro delle particelle. L’attrezzatura utilizzata è il sistema HVOF attualmente più avanzato sul mercato, il modello JP5000 della TAFA-Praxair. L’attività di messa a punto dei parametri di deposizione è stata svolta su provini piani; sono stati messi a punto i processi di spruzzatura per le tre polveri, per riporti sottili di spessore compreso tra 100 e 300�µm. Sui rivestimenti sono state eseguite misure di rugosità, prove di piega e l’analisi metallografica. I rivestimenti sono stati sottoposti ad un trattamento termico di diffusione in atmosfera inerte (quello standard per rivestimenti spruzzati tramite VPS). Mediante successive analisi metallografiche si è potuto verificare il miglioramento della microstruttura del rivestimento atteso con questo trattamento.