Se le linee elettriche hanno raggiunto il limite massimo di capacità di trasporto in continuo ed in emergenza ma, a fronte della crescente domanda, è necessario aumentare l’energia da trasportare, una soluzione è quella di costruire nuovi elettrodotti, ma ciò non sarebbe conveniente se si considerano soprattutto gli aspetti economici ed ambientali. Un’altra soluzione è quella di ottimizzare e valorizzare, “uprating”, gli elettrodotti esistenti sostituendo i conduttori con corde di tipo innovativo. La prima soluzione presenta alcuni svantaggi di tipo tecnico-economico. E’ necessario, infatti, individuare il nuovo tracciato e le nuove servitù, seguire l’iter autorizzativo, impiegare ed installare nuovi sostegni e tesare il conduttore; per la seconda soluzione è necessario verificare i franchi e le sollecitazioni meccaniche, dovuti al peso ed al diametro delle nuove corde, applicate ai sostegni ed alle fondazioni esistenti e dove necessario sostituirli e ritesare la linea. La seconda soluzione consente, adottando corde in lega di Alluminio ad alta resistenza termica e acciaio aventi medesime geometrie e peso di quelli esistenti, di aumentare la temperatura in esercizio continuo dei conduttori. In questo caso, dal punto di vista del peso dei conduttori e della spinta del vento possono essere impiegati gli stessi sostegni esistenti. Tuttavia i franchi al suolo non sono sufficienti perché alle temperature elevate le frecce aumentano a causa della dilatazione termica della corda, di conseguenza, è necessario aumentare l’altezza utile dei sostegni. Per ovviare a quest’ultimo problema si possono scegliere conduttori in lega di Alluminio ad alta resistenza termica e Invar (a basso coefficiente di espansione lineare) o di tipo Gap-Type analizzati in seguito nel documento. La soluzione di “uprating” delle linee esistenti rappresenta un potenziale risparmio, viste la sempre più crescente difficoltà che la costruzione di nuove linee elettriche aeree incontra, in ragione di una già un’intensa utilizzazione del territorio e della conseguente degradazione dei beni paesaggistici ed a seguito di una maggiore sensibilità della collettività verso i problemi ambientali. In questo ambito l’adozione di nuove tipologie di conduttori permette un incremento della capacità di trasporto senza richiedere rilevanti modifiche alla linea. Si possono considerare, ad esempio, le seguenti possibilità: – aumentare la sezione utile del conduttore, a parità di diametro esterno, tenendo opportunamente conto dei carichi agenti sui sostegni, utilizzando conduttori compatti; – incrementare la temperatura di esercizio del conduttore, senza eccedere sulla lunghezza massima della freccia, utilizzando conduttori a basso coefficiente di dilatazione termica. Altre possibili soluzioni sono analizzate all’interno del documento. Nel lavoro è, inoltre, presentato un esame del confronto tra le caratteristiche dei conduttori ACSR (quelli oggi più largamente impiegati in Italia) e quelle di nuova generazione di conduttori con proprietà elettriche simili. In Appendice vengono riportate "Le tipologie dei conduttori (con i relativi acronimi) utilizzati sulle linee elettriche aeree".