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Pompe di calore geotermiche. Studi modellistici e sperimentali

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Pompe di calore geotermiche. Studi modellistici e sperimentali

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:37 pm

L’attività qui considerata ha l’obiettivo di una migliore comprensione della fenomenologia delle pompe di calore che utilizzano come sorgente il calore geotermico del terreno. Tale maggiore conoscenza è destinata ad un utilizzo più consapevole delle relative metodologie di progettazione, soprattutto nei casi in cui l’esperienza ad oggi maturata ha mostrato l’insorgenza di situazioni critiche. L’attenzione è stata focalizzata soprattutto sulla porzione geotermica propriamente detta dell’impianto, che ne costituisce l’elemento qualificante e per certi versi più critico. Nell’anno 2010 sono state individuate due tematiche meritevoli di approfondimento: 1. il cosiddetto Ground Response Test, che consente di caratterizzare la conduttività termica della porzione di terreno influenzata dalle sonde geotermiche; di questa tematica è stata svolta una rassegna dello stato dell’arte; 2. il grado di raffreddamento che il terreno subisce in conseguenza del depauperamento operato dalla pompa di calore attraverso le sonde geotermiche Gli studi relativi alla seconda tematica sono stati finalizzati alla verifica su di un caso reale, quello di un impianto geotermico associato ad un complesso edilizio sito in Alessandria, di come i valori di deplezione termica suggeriti dalle norme si posizionino, in termini conservativi o meno, rispetto a quelli disponibili (o estrapolabili da quelli disponibili) per tale situazione reale. Lo studio è stato svolto con l’ausilio di un programma applicativo di simulazione dinamica (il programma TRNSYS) di riconosciuta validità, calibrato mediante di risultati sperimentali ottenuti da campagne di misura sull’impianto stesso. L’attività svolta consente di esprimere commenti che vengono qui di seguito sintetizzati. 1. Le norme sembrano indicare un raffreddamento del suolo, nel corso degli anni, minore di quello osservato nella realtà. 2. La simulazione mostra, a confronto con i risultati sperimentali, una sottovalutazione di TRNSYS della resistenza termica di contatto tra sonde geotermiche e terreno ed una sopravvalutazione della capacità termica del terreno. Il confronto suggerisce allora un attento esame delle motivazioni di tale errata stima (errata valutazione della resistenza termica del terreno adiacente? errata valutazione della resistenza termica della parete delle sonde? errata valutazione del coefficiente di adduzione tra parete della sonda e fluido?).

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