Nel rapporto viene esaminata la possibilità di utilizzo di isolatori compositi e di distanziatori smorzatori impieganti materiali elatomerici in associazione con conduttori per elevate temperature. In particolare sono state effettuate prove per correnti crescenti fino a temperature del conduttore di oltre 250° C su circuiti equipaggiati con distanziatori smorzatori (per fascio binato e trinato) e con isolatori in materiale composito di differente tipologia al fine di verificare le temperature raggiunte dalle terminazioni a compressione degli isolatori compositi e dalle gomme impiegate nei distanziatori smorzatori. Dalle sperimentazioni effettuate è emerso che nel caso degli isolatori compositi le terminazioni si mantengono a temperature inferiori ai 60°C (a fronte di temperature ammissibili di 80°-100°C) anche nel caso di temperature del conduttore di 250° (le massime possibili). Per quanto riguarda i distanziatori le temperature dei componenti in materiale elastomerico hanno raggiunto, nei casi peggiori, valori prossimi a 150° C, a fronte di temperature ammissibili di circa 90°C. L’impiego di distanziatori smorzatori nel caso di conduttori che possono raggiungere i 250°C richiede l’introduzione di una diversa tipologia di gomme (con cariche minerali) che consentano elevate temperature di impiego. Nel caso di impiego con conduttori aventi temperature massime di utilizzo di 150°C alcuni distanziatori presentano temperature inferiori alle ammissibili, altri presentano temperature intorno a 90° C. L’impiego di questi ultimi distanziatori andrebbe valutata caso per caso, approfondendo le effettive caratteristiche di tenuta degli stessi in presenza di elevate temperature.