Il presente rapporto costituisce la specifica per la realizzazione di un ambiente di prova della tecnologia PLT a larga banda, che riproduce, in scala reale, tutti i componenti principali di una rete di distribuzione in bassa tensione. Si è deciso di realizzare questo tipo di laboratorio per disporre di un ambiente che riproduca fedelmente una parte di rete reale, anche nel suo sviluppo topologico, elemento questo essenziale per evitare di ottenere misure e dati falsati ad esempio da cavi avvolti o da componenti di tipo diverso da quelli normalmente impiegati, considerato che si sta operando a frequenze nella banda fino a 30 MHz. La struttura del laboratorio è progettata per essere configurata in assetti diversi, in modo da riprodurre, con gli stessi elementi base, reti di diverse caratteristiche. Il numero di componenti e la estensione della rete sono stati comunque contenuti nel minimo necessario che consenta di valutare le prestazioni dei sistemi di comunicazione PLT. La riconfigurazione della rete è manuale in quanto non si sono voluti introdurre, almeno in questa fase iniziale, elementi normalmente estranei alle reti di distribuzione che potrebbero influenzare il comportamento dei sistemi di comunicazione PLT. Per quello che riguarda i carichi si è provveduto a selezionare un numero limitato di carichi, tra quelli tipici di una rete di distribuzione, non tanto avendo in mente il loro consumo di potenza, quanto il loro potenziale di interferenza con le comunicazioni che si vogliono sperimentare. La rete BT è poi connessa alla rete MT interna del CESI e consente di estendere la sperimentazione delle tecnologie PLT anche a questo livello di tensione, pur con minori gradi di libertà. A questo fine si è provveduto ad attrezzare una linea MT con accoppiatori operanti nella banda di frequenze del PLT. Il principale vantaggio del laboratorio PLT è legato alla disponibilità di un ambiente completamente noto e controllato che consente di ottenere risultati ripetibili ed affidabili in tempi rapidi, non dipendendo dalla disponibilità di una rete in uso reale. Il laboratorio è stato equipaggiato con un primo sistema di comunicazione PLT, scelto tra quelli che il mercato offre come primi prodotti per sperimentazioni e field test. Completano il laboratorio alcuni PC, dotati di un software di generazione di flussi di dati e di monitoraggio, che costituisce il primo nucleo di strumenti di prova. Le attività previste nel laboratorio prevedono anche l’uso di strumenti tipici di laboratorio, quali generatori di segnale, analizzatore di spettro, oscilloscopi e ricevitore radio che sono dotazione dei laboratori CESI.