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rapporti - Deliverable

Qualità della tensione fornita agli utenti: controllo dei disturbi condotti nelle reti di trasmissione e distribuzione dell¿energia elettrica

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Qualità della tensione fornita agli utenti: controllo dei disturbi condotti nelle reti di trasmissione e distribuzione dell¿energia elettrica

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:44 pm

Il presente rapporto affronta l’aspetto della qualità della tensione fornita agli utenti dal “gestore” della rete elettrica di trasmissione e distribuzione. Sono presi in esame i principali disturbi condotti con particolare riferimento a quei disturbi con propensione a sommarsi fra di loro (per esempio: armoniche, flicker, ecc.) e di conseguenza che presentano un rischio reale di superare soglie non compatibili con l’apparecchiatura sensibile ormai largamente diffusa in rete. Nella prima parte del rapporto e’ riportato il background fisico inerente alle varie tipologie di disturbo: fonti inquinanti, propagazione del disturbo nelle reti e grado di propensione a sommarsi delle emissioni di più sorgenti. La conoscenza e caratterizzazione fisica di questi disturbi e’ alla base di qualunque attività atta al controllo della qualità della tensione fornita agli utenti. Nella seconda parte del rapporto e’ affrontata l’assegnazione di limiti di emissione di disturbo in casi in cui lo stato attuale della normativa risulta di fatto inapplicabile. Saranno date delle indicazioni atte a evidenziare gli aspetti non adeguati della normativa e le possibili soluzioni da concordarsi fra utente e distributore in casi reali che si riscontrano con una certa frequenza nella pratica impiantistica. Nella terza parte del rapporto, per i disturbi di più complesso controllo (armoniche, inter-armoniche), sono dati criteri e modelli atti a permettere l’analisi della penetrazione in rete dei disturbi, indispensabile per la pianificazione del livello della qualità della tensione nelle reti di trasmissione e distribuzione. L’utilizzo di questi modelli assicura un forte risparmio di risorse in analisi relative ad aspetti della qualità della tensione (analisi di rete non tradizionali, molto diverse da quelle classiche quali load flow, corto circuito, ecc.). I modelli simulano le reti di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica in termini di impedenza passiva e di iniezione di disturbo in modo appropriato fino a 2-3 kHz. Sono sviluppati i modelli di base al fine di coprire, per gli aspetti essenziali, le reti Bassa Tensione (BT), Media Tensione (MT), Alta Tensione (AT) e Altissima Tensione (AAT), con particolare riferimento ai grappoli dei carichi e all’esistenza o meno di banchi di condensatori di rifasamento sulla rete MT di distribuzione e presso gli utenti. Tutta la problematica inerente ai disturbi condotti trattata tiene conto delle indicazioni dalla normativa esistente o in via di definizione (IEC, CENELEC), nonché delle linee guida per una buona pratica impiantistica date dai vari Organismi internazionali del settore (UIE, UNIPEDE, CIGRE, ecc.).

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