Il presente documento descrive l’attività svolta per la realizzazione di un prototipo di scambiatore a piastre da installare presso la Centrale Interpower di vado Ligure (SV) al fine di dimostrare la possibilità di ottenere un recupero termico sui fumi di combustione attraverso un abbassamento della temperatura di scarico fumi. Le specifiche dello scambiatore (v. Rapporto CESI A1/023530) prevedono il funzionamento delle stesse in condizioni tali da avere formazione di condensa acida all’interno dello stesso nei condotti lato fumi. Per tale ragione è stata svolta un’attività di valutazione delle possibili alternative tecnologiche per la realizzazione dello scambiatore. Avendo già definito le caratteristiche geometriche atte ad ottimizzare le prestazioni di scambio termico ed a limitare le conseguenze dei fenomeni di sporcamento mediante un sistema di soffiatura e pulizia delle piastre, il punto da analizzare a fondo è il comportamento a corrosione delle piastre Viene quindi riportata un’analisi delle possibili soluzioni realizzative in termini di materiali e rivestimenti superficiali; a valle di tale analisi è illustrata la soluzione adottata sia per quanto riguarda la disposizione delle piastre sia per la tipologia dei materiali utilizzati. In particolare lo scambiatore sarà caratterizzato dalla presenza di piastre realizzate in quattro differenti materiali: – hastelloy utilizzato come materiale di riferimento ad altissima resistenza alla corrosione – acciaio al carbonio utilizzato per valutare i fenomeni di corrosione su materiale caratterizzato da scarsa resistenza a corrosione – acciaio al carbonio con rivestimento metallico a base di hastelloy – acciaio al carbonio con rivestimento in Teflon PTFE Con tale soluzione sarà possibile un’analisi completa dei fenomeni di corrosione in presenza di condensazione acida dei fumi di combustione ed una valutazione dei trattamenti superficiali che appiaiono maggiormente idonei