Nel parco termoelettrico nazionale una quota sempre crescente di potenza installata è garantita dalle turbine a gas, prevalentemente in ciclo combinato. L’aumento della temperatura di esercizio di questi impianti è un obiettivo che porterebbe ad una maggiore efficienza degli impianti stessi ma è limitato dalla resistenza dei materiali ai fenomeni di ossidazione e di corrosione L’attività ha avuto l’obiettivo di studiare e di porre le basi per l’industrializzazione di un nuovo processo CVD (Chemical Vapour Deposition) di ricoprimento dei canali di raffreddamento di componenti critici (palette e ugelli) di impianti turbogas per impieghi industriali ad alta temperatura. L’attività è stata svolta all’interno del progetto europeoBrite-EuRam-DEPAC “New Technique for Deposition of Protective Aluminide Coatings on the Internal Surfaces of Complex Cooled Industrial Blades, finanziato parzialmente nell’ambito del 4° PQ, iniziato nel 1996 e concluso nel 2000. I partner del progetto sono stati: – Nuovo Pignone (I) che ha agito da coordinatore; – CESI (I) (ENEL Ricerca fino al 1999); – Cromalloy-UK (UK); – Università di Braunshweig-IOPW (D); – ATL (UK); – JRC-IAM (UE). Il CESI ha svolto l’attività di caratterizzazione chimica e microstrutturale dei ricoprimenti sia tal quali che dopo prove di ossidazione, ciclaggio termico e corrosione finalizzate a validare il processo di deposizione. Il rapporto finale dell’attività CESI è riportato in Allegato 1.