Il documento illustra i risultati di una ricerca sulla disponibilità, a livello commerciale o prototipale, di sensoristica innovativa in relazione ai requisiti stringenti, in termini di condizioni di impiego estreme, imposti dalle esigenze di monitoraggio e diagnostica delle macchine turbogas, la cui incidenza sul parco nazionale è in crescita, sostenuta dai vantaggi di maggior efficienza e flessibilità d’impiego, di minor impatto ambientale e di minor impegno finanziario a parità di potenza installata caratteristici di questa tipologia di macchine, specialmente se utilizzate in ciclo combinato. Lo studio prende in considerazione metodologie diagnostiche quali il monitoraggio delle vibrazioni della linea d’assi, delle componenti dinamiche della pressione ai combustori, della temperatura dei gas in ingresso turbina e della temperatura di metallo delle palette mobili e la misura dei giochi casse-palette mobili (tip clearance) e delle vibrazioni delle palette. L’analisi sintetica delle caratteristiche e delle prestazioni delle diverse tipologie di sensori è supportata da una selezione di documentazione tecnica riportata in allegato. Lo studio si conclude con la raccomandazione di proseguire nell’impegno a sperimentare quei sensori e quelle metodologie di misura che prospettano un maggior impatto su prestazioni ed affidabilità della turbina (un esempio per tutti: monitoraggio della temperatura dei gas in ingresso turbina) in condizioni rappresentative di quelle di esercizio, per quanto possibile direttamente su macchine reali, integrando le risposte fornite dalle singole misure in un approccio integrato di diagnostica strutturale e funzionale.