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rapporti - Deliverable

Stabilizzazione della rete elettrica a fronte di corto circuiti e/o aperture di linee verso un sistema di controllo decentralizzato

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Stabilizzazione della rete elettrica a fronte di corto circuiti e/o aperture di linee verso un sistema di controllo decentralizzato

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 01:45 pm

Lo sviluppo tecnologico dei nostri giorni consente la rapida trasmissione di misure di fase di tensione (fasori), raccolte in vari punti della rete, verso un controllore centralizzato, e di segnali di governo dal controllore ai vari attuatori dislocati nella rete. A ciò si aggiunge la possibilità di utilizzo di moderni dispositivi (FACTS e UPFC), basati sull’elettronica di potenza, che permettono rapide variazioni di potenza attiva e reattiva sulle linee elettriche. D’altro canto, la prevista liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica porterà inevitabilmente a situazioni di reti elettriche con forti sbilanci di potenza tra aree. La convivenza di aree a prevalente generazione con aree a prevalente consumo può dar luogo a fenomeni di instabilità legati a possibili corto circuiti e/o aperture di linee. Tutto ciò rende particolarmente importante la messa a punto di strategie di controllo (centralizzato, centralizzato ad aree, gerarchico, ecc.) agenti su una scala temporale breve (100-500 ms). Tali strategie giocano un ruolo fondamentale per quanto riguarda il mantenimento della stabilità della rete a seguito di incidenti. L’attività descritta nel presente rapporto è inquadrata nel progetto di Ricerca di Sistema SICURE (funzionamento in sicurezza del sistema elettrico) e riguarda la tematica del controllo del sistema elettrico di trasmissione in alta tensione. In particolare, l’attività ha riguardato i punti seguenti: • Studio di azioni di feedforward atte a compensare il disturbo (corto circuito e/o apertura di linee), nell’ipotesi che questo sia noto. Questa compensazione agisce sulla generazione e sugli UPFC stabilizzando la rete e contenendo le eventuali oscillazioni entro limiti accettabili. • Rivelazione e riconoscimento del disturbo a partire da misure di fasori, collocati in opportuni punti della rete.

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