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rapporti - Deliverable

Stima dei rischi per le infrastrutture del sistema elettrico italiano sulla base delle proiezioni delle variazioni climatiche

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Stima dei rischi per le infrastrutture del sistema elettrico italiano sulla base delle proiezioni delle variazioni climatiche

A fronte della necessità di conoscere i fattori di rischio per il sistema elettrico legati aicambiamenti climatici, sono stati elaborati alcuni scenari futuri al 2050 caratterizzanti levariazioni climatiche attese, nonché l’occorrenza di fenomeni meteorologici estremi, sullabase dei modelli climatologici ENSEMBLES.

Gli eventi meteorologici avversi, che si stanno verificando e che stanno provocando gravi danni all’ambiente e alla società e quelli attesi nelle prossime decadi rendono necessario intervenire con azionidi adattamento, oltre che di mitigazione, per ridurre i rischi e aumentare la resilienza del sistema.
Poiché un’efficace politica di adattamento ai cambiamenti climatici necessita della loro conoscenza scientifica, sono state elaborate alcune proiezioni climatiche considerando dieci simulazioni modellistiche realizzate nell’ambito del Progetto ENSEMBLES, con risoluzione spaziale 25 km e nelloscenario emissivo SRES A1B. Nell’analisi sono state considerate le variabili temperatura, precipitazionee vento con focus sull’Italia e ne è stata studiata l’evoluzione considerando le vulnerabilità del sistemaelettrico nazionale.
Dapprima è stata eseguita una validazione delle performance modellistiche a scala stagionale, confrontando gli output di temperatura e precipitazione con i dati di E-OBS aggiornati e i valori di ventosimulati con i dati di ERA-Interim. Quindi sono state prodotte delle proiezioni climatiche per il 2021-2050 rispetto al periodo di riferimento 1961-1990.
Per la stima degli impatti sulla generazione e sulla domanda energetica, oltre alle variazioni medie sonostate considerate anche le variazione degli eventi intensi (temperature elevate, periodi siccitosi, precipitazioni forti).
E’ previsto un riscaldamento significativo, soprattutto in estate, in cui si avrà una maggior occorrenza dieventi con alte temperature. Di più difficile interpretazione sono i segnali relativi alle precipitazioni marisulta probabile una loro diminuzione nella stagione estiva, in particolare a sud, e un aumento di episodidi precipitazioni estreme localizzate soprattutto sui siti costieri. Non sono evidenti variazioni significative per quanto riguarda il vento. Alcuni risultati indicano in aumento il rischio di eventi di forti temporali, dipendentemente dalla stagione, e gli episodi di wet-snow nella stagione invernale sulle regioni alpine.

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