La presente relazione costituisce una sintesi delle attività fin qui svolte nell’ambito dell’attività di ricerca inerente l’individuazione delle potenziali aree di emissione (sorgenti) e di rimozione (pozzi) di biossido di carbonio (CO 2 ) a livello europeo. Tale attività si basa sull’utilizzo di un modello statistico-deterministico che, a partire dai dati di concentrazione misurati in uno o più punti recettori e con l’ausilio di un modello di calcolo delle traiettorie a ritroso, è in grado di identificare le potenziali aree geografiche di emissione e di rimozione di questo gas serra. Per maggiori approfondimenti circa la descrizione della catena operativa e del funzionamento di ciascun modulo si rimanda alla relazione tecnica precedente (Apadula et al., 2000). In particolare la presente relazione costituisce una sintesi delle conclusioni raggiunte circa il set-up di esecuzione ottimale. Come descritto nella precedente relazione, i risultati finali dipendono dai settaggi impostati dall’utente per un determinato run. Tra le impostazioni sulle quali è possibile agire ricordiamo le seguenti: • Durata temporale delle traiettorie. • Step temporale delle traiettorie. • Valore di soglia sul numero di traiettorie passanti per le singole celle costituenti il grigliato. • Risoluzione spaziale del grigliato del campo finale di concentrazione. • Impostazione del valore della soglia di iterazione per il calcolo del campo finale di concentrazione. Allo scopo di determinare i settaggi ottimali abbiamo eseguito l’analisi di sensibilità per ciascun parametro considerato. La valutazione degli output finali ha consentito di individuare il set-up di esecuzione ottimale. Inoltre la grande quantità di run eseguiti ha anche permesso di creare un nutrito dataset di output.