Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

Virtualizzazione dell’interfaccia utente per il simulatore di campo FiSi

rapporti - Deliverable

Virtualizzazione dell’interfaccia utente per il simulatore di campo FiSi

Il documento descrive l’attività di ristrutturazione del simulatore di campo (FiSi), impiegato per la verifica di algoritmi di controllo per reti attive, al fine di migliorarne la flessibilità e separare l’interfaccia utente.

Il documento descrive le attività dedicate al miglioramento del simulatore di campo (FiSi), utilizzato a supporto della verifica del controllore per reti di distribuzione MT attive (VoCANT). L’attività, svolta in collaborazione con IESolutions, si è focalizzata sulla separazione dell’interfaccia utente (HMI Human Machine Interface) dal motore di calcolo del simulatore, in modo da rendere ilsimulatore più flessibile e per permetterne l’uso in ambienti operativi diversi. Il simulatore statico FiSi è interfacciato al controllore centralizzato (VoCANT o altro strumento), con cui interagisce a tempi definiti restituendo “misure” (dal campo verso il controllore) e accettando “setpoint” per le risorse controllabili (dal controllore al campo). Le “misure” sono generate effettuando calcoli di Load Flow (LF) periodici, i cui parametri di ingresso sono definiti dalla topologia della rete, dai profili di carico e generazione, dai setpoint ricevuti dal controllore e da “eventi” definiti tramite laHMI (che vanno a modificare le matrici di ingresso al LF). Tali misure sono estratte dall’output del LF e rappresentano sostanzialmente la tensione a nodi specificati e la potenza (attiva e reattiva) iniettata da generatori (controllabili e non). Il simulatore attuale opera in ambiente MATLAB (o come standalone exe compilato); quando l’applicazione viene avviata, tramite un foglio Excel si forniscono la descrizione della rete e i profili, e vengono fissati i parametri di simulazione (durata, intervallo di campionamento per la generazione delle “misure”, velocità di simulazione). Durante il periodo di ricerca sono state esplorate diverse opzioni per disaccoppiare l’interfaccia dal motore di calcolo, in particolare per estrarre la gestione dei timer e degli “eventi” dal pannello principale. Questo approccio consente di utilizzare il motore di calcolo in diversi ambienti HW / SW, e permette inoltre di personalizzare l’interfaccia secondo le esigenze specifiche di simulazione. Come risultato di queste valutazioni, sono stati identificati due possibili metodi per implementare l’interazione tra il motore in Matlab e la HMI (quest’ultima realizzabile in altri linguaggi di programmazione): la prima opzione è basata su API (Application Program Interface), la secondo è basata sulle librerie dll. Nel periodo di ricerca, è stata effettuata una revisione completa del codice del simulatore per identificare le singole funzioni, con lo scopo di permettere l’interazione con l’interfaccia esterna e per consentire l’integrazione di funzioni di simulazione più avanzate (generatori con controllore locale, funzionamento di microreti in isola intenzionale).

Progetti

Commenti