Cerca nel sito per parola chiave

Pubblicazioni - Articolo ISI

A comparative analysis of an aerosol dry depositionmicroscale model for overhead powerlines insulators

Pubblicazioni - Articolo ISI

A comparative analysis of an aerosol dry depositionmicroscale model for overhead powerlines insulators

La deposizione di particolato atmosferico sugli isolatori delle linee elettriche aeree può causare scariche superficiali e interruzioni di servizio. Lo studio analizza un modello di deposizione a scala dell’ostacolo integrato in un sistema di qualità dell’aria per migliorare le previsioni di contaminazione, confrontandolo con un modello di deposizione allo stato dell’arte.

La deposizione di particolato (PM) atmosferico sugli isolatori delle linee elettriche aeree può rappresentare una minaccia significativa per i sistemi elettrici, influendo sulle proprietà dielettriche e potenzialmente causando scariche superficiali e interruzioni di servizio, con conseguenti ripercussioni economiche. Questo studio affronta tale problematica analizzando un modello di deposizione alla scala dell’ostacolo integrato in un sistema modellistico di qualità dell’aria.

 

L’integrazione del modello a scala dell’ostacolo nel sistema di qualità dell’aria mira a migliorare le previsioni della equivalent salt deposit density (ESDD), una misura chiave della contaminazione degli isolatori. Questo miglioramento è cruciale per incrementare la resilienza e l’affidabilità del sistema.

 

Le prestazioni del modello a scala dell’ostacolo nel ricostruire i flussi di deposizione di PM sugli isolatori elettrici a disco in porcellana XP-70 sono valutate confrontandole con i dati di ESDD misurati in diverse regioni italiane durante varie campagne sperimentali. Per comprendere meglio i fenomeni specifici che influenzano la deposizione di PM, il modello a scala dell’ostacolo è confrontato con il modello di deposizione di Zhang, utilizzato in CAMx.

 

L’analisi rivela che il modello a scala dell’ostacolo tende a sovrastimare i valori misurati di ESDD e prevede velocità di deposizione superiori rispetto al modello di Zhang. Questi risultati suggeriscono possibili differenze di modellazione tra i due modelli, incluse variazioni nella parametrizzazione dell’ostacolo, l’influenza dei fenomeni aerodinamici che interessano le particelle e la modellazione della dispersione nella regione di parete.

Progetti

Commenti