Come contributo alla pianificazione energetica nazionale, i recenti sviluppi nella modellistica meteorologica e nelle tecnologie di generazione eolica hanno migliorato la rappresentazione delle caratteristiche spazio-temporali del vento.

Questo articolo descrive l’aggiornamento dell’Atlante EOLico ItaliANo (AEOLIAN), pubblicato agli inizi degli anni 2000. L’obiettivo di AEOLIAN è guidare la futura generazione eolica in accordo con gli ambiziosi obiettivi europei sulle emissioni di gas serra fissati per il 2030 e il 2050. AEOLIAN è il frutto della collaborazione tra Ricerca sul Sistema Energetico (RSE) SpA e il National Center for Atmospheric Research (NCAR), i quali hanno sviluppato congiuntamente un nuovo approccio che combina la modellistica meteorologica numerica ad alta risoluzione con la tecnica statistica Analog Ensemble (AnEn).

Questo lavoro è basato su corse modellistiche per il periodo 1990–2019 con risoluzione della griglia orizzontale pari a 4 km. Per il periodo 2015-2019, è stato utilizzato un nesting interno più fine con risoluzione di 1.33 km. L’AnEn è stato impiegato per estendere temporalmente i 5 anni ad alta risoluzione al periodo 1990–2014, in modo da creare un set di dati trentennale sull’Italia e le aree marine circostanti. Una verifica approfondita ha utilizzato 104 stazioni di osservazione distribuite in modo omogeneo su tutto il territorio.

Rispetto ad altri prodotti all’avanguardia, AEOLIAN fornisce una maggiore precisione sulla ricostruzione del campo di vento grazie alla risoluzione spaziale più spinta e all’assimilazione dei dati osservativi di vento disponibili nel dominio, il che si traduce in una riduzione del bias modellistico su terreni complessi e in una migliore ricostruzione delle distribuzioni del vento.

Infine, è stata sviluppata una nuova interfaccia WebGIS (https://atlanteeolico. rse-web.it/) per esplorare i dati di AEOLIAN.