Un modello di interazione dinamica diga-fondazione, da utilizzare nell’ambito dei codici agli elementi finiti per lo studio dei sistemi diga-fondazione-bacino, è stato recentemente implementato e testato da RSE. Il modello è stato sviluppato per superare i principali limiti (soprattutto l’eccessiva conservatività dei risultati) dei metodi tradizionali e semplificati.

Il modello può idealmente riprodurre lo stesso comportamento della fondazione che nella realtà è semi-illimitata, rappresentando la propagazione delle onde sismiche in un dominio di calcolo delimitato da confini artificiali. Il modello è stato adottato, a confronto con il tradizionale approccio massless, per simulare la risposta sismica della diga di Monticello sottoposta ad un terremoto di bassa intensità avvenuto nel 2015 non lontano dal sito della diga.

Il caso studio della diga di Monticello (Contea di Napa, California, USA) permette di confrontare il comportamento simulato della diga con le registrazioni sismiche, disponibili in corrispondenza sia della fondazione sia della cresta della diga. I risultati dello studio hanno consentito di valutare l’affidabilità del modello di propagazione delle onde sismiche per il suo utilizzo in casi reali e di evidenziare i vantaggi dell’utilizzo del modello come alternativa agli approcci di analisi tradizionali.