È stato sviluppato un inseguitore solare basato su attuatori in lega a memoria di forma (SMA) con lo scopo della sua futura integrazione all’interno di un modulo ibrido CPV/PV. L’utilizzo degli attuatori SMA consente di semplificare la tecnologia degli inseguitori solari, riducendone drasticamente i costi, nonché l’impatto ambientale, e aumentare al contempo l’affidabilità. Per dimostrare il concetto di inseguitore solare integrato (IST), è stata sviluppata una prima unità funzionale (FU) del modulo CPV.

Essa è costituita da quattro lenti ottiche fisse che focalizzano la luce solare su quattro celle solari multigiunzione CPV installate su una piastra mobile che viene traslata nelle direzioni X e Y tramite attuatori SMA. Un nuovo sistema di controllo ad anello chiuso che utilizza una matrice di LED a basso costo come sensore di feedback è integrato nella FU. La piastra mobile, è stata sovraccaricata con un peso di 7 kg, per convalidare il concetto del tracker, simulando il possibile peso delle future unità commerciali costituite da centinaia di celle CPV.

Nonostante la ben nota difficoltà nel controllare agevolmente gli attuatori SMA, i test preliminari all’aperto della FU sono stati eseguiti con successo ed hanno dimostrato che nel 90% dei casi sperimentali l’errore assoluto di disallineamento dello spot luminoso concentrato dalle lenti è stato inferiore a 0.1 mm, considerando una corsa totale di 65 mm. Questi risultati sono molto promettenti per lo sviluppo della nuova generazione di moduli ibridi CPV/PV con IST a basso costo, ad alta concentrazione, e basso impatto ambientale.