Il fenomeno della distorsione ad alta frequenza (HFD) nelle reti elettriche, sia ai livelli di bassa tensione (LV) che di media tensione (MV), sta guadagnando sempre più interesse all’interno della comunità scientifica e tecnica a causa della sua crescente diffusione e dell’impatto associato. Queste perturbazioni sono principalmente iniettate nella rete da nuovi dispositivi installati, essenziali per raggiungere la generazione decentralizzata basata su fonti rinnovabili.

Infatti, questi sistemi di generazione sono collegati alla rete attraverso convertitori di potenza, le cui frequenze di commutazione stanno aumentando significativamente, portando a un aumento corrispondente della frequenza delle perturbazioni iniettate. L’HFD rappresenta un problema piuttosto recente, ma negli ultimi anni sono stati pubblicati numerosi articoli scientifici su questo argomento.

Inoltre, vari standard internazionali lo hanno anche trattato, al fine di fornire indicazioni su strumentazione e algoritmi correlati e indici per la misurazione di questi fenomeni. Quando si misura l’HFD nelle reti MV, è necessario utilizzare trasformatori di strumentazione (IT) per ridimensionare tensioni e correnti ai livelli compatibili con le fasi di ingresso degli strumenti di qualità dell’energia (PQ).

A questo riguardo, l’edizione 2 del recente standard IEC 61869-1 estende il concetto di classe di accuratezza IT fino a 500 kHz; tuttavia, la famiglia di standard IEC 61869 fornisce linee guida su come testare gli IT solo alla frequenza di potenza. Questo articolo fornisce una revisione approfondita della letteratura, degli standard e dei principali risultati dei progetti di ricerca europei incentrati sull’HFD e sugli IT.

Questo studio preliminare dello stato dell’arte rappresenta un punto di partenza essenziale per definire forme d’onda significative per testare gli IT e, più in generale, per ottenere una comprensione completa dell’HFD. In questo contesto, questo articolo fornisce un riassunto dei più comuni intervalli di variazione di ampiezza e frequenza dell’HFD effettivo riscontrato nelle reti reali, dei metodi di misurazione attualmente adottati e delle sfide normative aperte da affrontare.