Cerca nel sito per parola chiave

pubblicazioni - Memoria

Research activities to cope with wet snow impacts on overhead power lines in current and future climate over Italy

pubblicazioni - Memoria

Research activities to cope with wet snow impacts on overhead power lines in current and future climate over Italy

Sulla base di 14 simulazioni Euro-CORDEX alla risoluzione spaziale di 12 km, nell’ipotesi di forzante radiativa RCP 8.5, sono stati elaborati alcuni scenari futuri per analizzare gli eventi di neve bagnata attesi sulla Penisola Italiana e stimare l’impatto dei manicotti sulla rete elettrica nazionale.

Gli eventi di neve bagnata causano seri problemi nella gestione in sicurezza del sistema elettrico italiano. Poiché ci si aspetta che tali fenomeni persisteranno o, addirittura, esacerberanno nei prossimi decenni, è urgente mettere a punto un appropriato Piano di Resilienza contro i cambiamenti climatici per il sistema elettrico nazionale. In verità, un’importante richiesta da parte di stakeholder and decisori politici riguarda la pianificazione appropriata di linee elettriche future, nonché il rafforzamento di quelle esistenti considerando i carichi di neve attesi nei prossimi decenni sull’Italia. Poiché le attuali informazioni sul clima non permettono di sviluppare un piano di azioni attuative, sono state elaborate alcune proiezioni di neve bagnata attese nel medio-lungo termine sulla base dei modelli allo stato dell’arte: sono stati usate 14 simulazioni EURO-CORDEX alla risoluzione spaziale di 0.11° (circa 12 km) con forzante radiativa RCP8.5. Gli eventi di neve bagnata sono attesi decrescere considerevolmente nelle aree oggigiorno interessate da questi fenomeni, mentre aumenteranno significativamente sulle regioni alpine, attualmente esenti da tali eventi. I risultati indicano un probabile aumento di carichi di neve di circa il 70-100 % sulle Alpi, specialmente sulle regioni settentrionali e occidentali, mentre con una certa confidenza segnalano una diminuzione di circa il 20-40 % in Valpadana. Più debole e a bassa confidenza è il segnale relativo alle variazioni di neve-bagnata sull’Italia centrale e meridionale (atteso in diminuzione di circa il 10-20%). Le maggiori incertezze caratterizzano gli Appennini settentrionali e centrali ove è quasi assente un segnale di variazione e, pertanto, non possono essere dedotte informazioni utili per queste aree.

Progetti

Commenti