Notevoli progressi sono stati compiuti nei convertitori di energia del moto ondoso, in particolare l’innovativo dispositivo WaveSAX è un sistema basato sulla tecnologia a colonne d’acqua oscillanti progettato concettualmente per le strutture costiere. Il dispositivo si è dimostrato efficace nelle installazioni esistenti, in particolare nel porto di Civitavecchia, in Italia, dove il prototipo WaveSAX-1 è stato testato nel 2018 e il WaveSAX-2 è stato aggiornato nel 2021.

La capacità di generazione di energia del dispositivo è stata valutata utilizzando un modello Simulating WAves Nearshore (SWAN) simulando 30 anni di condizioni delle onde. La validazione con strumenti radar e Acoustic Doppler Profiler ha mostrato prestazioni eccellenti nella simulazione dell’altezza delle onde.

I risultati hanno rivelato una maggiore produzione di energia del moto ondoso vicino al frangiflutti del porto, rispetto a quella offshore, soprattutto nelle sezioni centrali e settentrionali. WaveSAX-2, dotato di una turbina Wells migliorata, ha dimostrato un notevole aumento del 37% dell’efficienza media rispetto a WaveSAX-1.

Una installazione di un array lineare di dispositivi WaveSAX potrebbe produrre 4 GWh all’anno, soddisfacendo il 20% del fabbisogno energetico del porto e riducendo circa 2800 tCO2e/anno. Raddoppiare gli array e incorporare moduli triangolari potrebbe migliorare significativamente la sostenibilità delle operazioni portuali, offrendo un percorso promettente verso l’autosufficienza e la responsabilità ambientale.