Nel presente periodo di riferimento è stata completata ed implementata sull’impianto di solar cooling esistente in RSE l’architettura di controllo avanzata basata sul controllo predittivo applicato ad un modello ibrido (HMPC). La strategia di controllo adottata è una variante del controllo predittivo applicata a sistemi ibridi, ossia caratterizzati da variabili continue (le portate) e discontinue (le configurazioni di impianto).

La campagna sperimentale effettuata nel periodo estivo luglio-settembre ha permesso di completare l’analisi relativa alle potenzialità dell’esercizio ad assetto variabile. Le prove sono state effettuate con tecniche di controllo differenti (ottimizzatore semplificato e architettura di controllo HMPC). I risultati ottenuti hanno confermato le potenzialità dell’esercizio ad assetto variabile in termini di incremento del risparmio di energia primaria.

L’attività di studio sul solar cooling è stata completata con analisi di sistema (aspetti economici e di rete) volta a valutare l’impatto sul mercato elettrico di una diffusione su vasta scala dei sistemi di solar cooling termici. Dall’analisi energetica e dalla simulazione del mercato elettrico al 2030, negli scenari di sostituzione degli impianti di raffrescamento del settore terziario con solar cooling, si sono rilevati interessanti effetti positivi quali: riduzione della domanda elettrica, riduzione delle emissioni di CO2 e riduzione del picco di carico estivo.