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Simulazioni di Control Hardware-In-the-Loop dell’integrazione di sistemi MVDC nelle reti c.a. a regime e in caso di guasto

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Simulazioni di Control Hardware-In-the-Loop dell’integrazione di sistemi MVDC nelle reti c.a. a regime e in caso di guasto

Il documento riporta i principali risultati relativi a simulazioni Real-Time (RT) di tipo Control Hardware-In-the-Loop (CHIL) aventi come oggetto una rete di distribuzione mista, caratterizzata da differenti sezioni in c.a. magliate attraverso dei collegamenti in corrente continua in media tensione (MVDC). Si presenta inoltre l’implementazione di un controllore centralizzato della rete di distribuzione mista, dotato di un algoritmo di Optimal Power Flow (OPF).

I risultati dell’attività di ricerca descritti nel presente Rapporto portano a termine il percorso, intrapreso nell’ultimo triennio, riguardante la tematica della distribuzione dell’energia elettrica attraverso reti in corrente continua (c.c.) incentrata, in particolare, sulle reti in media tensione in c.c., dette anche reti MVDC (Medium Voltage Direct Current). Tale soluzione può essere implementata al fine di rinforzare le attuali reti di distribuzione in c.a. attraverso una magliatura con collegamenti in c.c., permettendo così: (i) la gestione dei flussi di potenza; (ii) una più efficace integrazione della generazione distribuita (GD); (iii) il disaccoppiamento delle reti in caso di eventi di guasto.

Nel documento sono presentati alcuni dei risultati ottenuti mediante simulazioni Real-Time (RT) di tipo Control Hardware-In-the-Loop (CHIL), effettuate per valutare l’efficacia dell’implementazione su di un controllore reale delle logiche di controllo dei convertitori di interfaccia c.c./c.a. della rete MVDC. I risultati di prova consentono di stabilire l’effettiva possibilità di implementare tali logiche su schede a microprocessore di tipo general purpose; i dati ottenuti consentono anche di validare i modelli appositamente sviluppati in ambiente MATLAB/Simulink, poiché congruenti con quanto precedentemente ricavato dalle simulazioni di tipo batch al calcolatore, effettuate in ambiente ATPDraw.

È stata inoltre verificata la corretta interazione tra un livello secondario di controllo della rete, la simulazione del sistema in RT ed i controlli locali dei convertitori implementati in hardware. Allo scopo si è realizzato un controllore centralizzato al fine di gestire l’esecuzione di calcoli di Optimal Power Flow (OPF), interagendo quindi sia con la simulazione RT sia con i controllori hardware dei convertitori di interfaccia.

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