Nel 2018, durante lo sviluppo del Piano Nazionale Energia e Clima “PNEC” (da parte di MiSE, MATTM e MIT e con il supporto di RSE, ISPRA, GSE ed ENEA), il MiSE ha dato avvio ad un gruppo di lavoro parallelo con l’obiettivo di valutare quali sviluppi del sistema elettrico devono essere man mano realizzati per mantenere il sistema elettrico stesso efficiente e in sicurezza, nel percorso di raggiungimento degli obiettivi del Piano.

Dall’esperienza delle analisi sviluppate al tavolo Scenari per la realizzazione della Strategia Energetica Nazionale “SEN” nel 2017, è emerso come un elemento fondamentale, oltre al potenziamento della RTN, fosse lo sviluppo massiccio di nuovi impianti di accumulo (pompaggi idroelettrici e batterie): per questo motivo il gruppo, formato da TERNA e RSE, ha preso il nome di “GdL Accumuli”.

Il GdL Accumuli si è occupato di valutare, tramite analisi quantitative, le necessità di interventi di sviluppo di infrastrutture elettriche (rete e accumuli principalmente) focalizzando la sua attenzione dapprima su un anno intermedio (medio termine), cioè il 2023, con l’obiettivo di proseguire l’attività nel corso 2019, estendendo le analisi al 2030, anno target del PNEC.

Nel rapporto sono riportati i principali contributi di RSE ai lavori del GdL Accumuli. Si riportano inoltre i risultati di una analisi sull’effettivo utilizzo degli impianti di pompaggio sui diversi mercati.