La presente attività rappresenta la continuazione dell’impegno di ricerca triennale, finalizzato all’aggiornamento, validazione e sviluppo dei dataset di rianalisi meteorologica e idrologica a supporto del sistema elettrico nazionale per l’individuazione delle minacce atmosferiche e al suolo.

I prodotti di rianalisi rappresentano sempre di più un potente strumento per la conoscenza della minaccia atmosferica, per la quantificazione degli impatti al suolo derivanti da fenomeni estremi e per la messa a punto di soluzioni che riescano ad agire attivamente per l’aumento della resilienza del sistema elettrico nazionale e la prevenzione degli impatti derivanti dall’intensificazione di questi eventi dovuta al cambiamento climatico.

Nel presente anno di ricerca, è continuata l’attività di aggiornamento dei prodotti di rianalisi Meteorological Reanalysis Italian Dataset (MERIDA) per coprire gli anni più recenti e la validazione dei prodotti esistenti a diverse scale spaziali e temporali, al fine di disporre di un dataset di rianalisi sempre più completo, affidabile e aggiornato. Inoltre, nel presente anno di ricerca, sono state affinate e sviluppate ulteriori applicazioni dei dataset di rianalisi MERIDA per lo studio delle diverse minacce atmosferiche.

Nel caso della minaccia vento forte, il dataset di rianalisi di vento Atlante EOLico ItaliANo (AEOLIAN) è stato utilizzato per l’estrazione dei massimi di vento per la mappatura del carico di vento e per il calcolo dei Tempi di Ritorno (TR) del vento forte, per la quantificazione della minaccia e per effettuare delle prime valutazioni per elaborare un possibile aggiornamento della normativa di riferimento per carico di vento su linee elettriche aeree, confrontando i risultati ottenuti i con valori presenti nella normativa esistente.

Dal punto di vista dei fenomeni di neve umida e conseguente formazione dei manicotti di neve, potenzialmente dannosi per le linee aeree di trasmissione e distribuzione, è stato ulteriormente affinato il modello di calcolo del carico di manicotto atteso, aggiornando le mappe di carichi di manicotto al periodo più recente ed effettuando alcuni studi di ricostruzione di carico di manicotto per determinati eventi significativi segnalati dalle principali utilities elettriche.

È inoltre continuato il lavoro per permettere la creazione di un nuovo dataset di rianalisi idro-meteorologica, che utilizzi la forzante di rianalisi MERIDA HRES OI per forzare un modello idrologico distribuito a scala nazionale, che riesca a simulare portate nei corsi d’acqua e in ingresso ai principali invasi artificiali a 250 m di risoluzione, unitamente a provvedere variabili di suolo alla risoluzione di 4 km (umidità del suolo, flussi di umidità e calore) in tutta Italia.

Nel presente anno sono stati messi a punto gli input necessari al modello idrologico per descrivere in maniera appropriata e aggiornata le variabili di tipo e uso del suolo in base ai dataset più aggiornati disponibili in letteratura ed è iniziata la fase di calibrazione e validazione, a partire da alcuni bacini di particolare interesse a scala nazionale.

Infine, a seguito di segnalazioni da parte delle utilities elettriche, relativamente al verificarsi sempre più frequente di incendi boschivi in estate, con conseguenti danni sulle linee aeree, è stato intrapreso uno studio a scala nazionale, che a partire dallo state-of-the-art e dalle informazioni derivanti dai prodotti di rianalisi MERIDA, riesca a quantificare la pericolosità di incendio a scala nazionale tramite opportuni indici.