Cerca nel sito per parola chiave

rapporti - Deliverable

Analisi della competitività dei player del mercato elettrico in ambito REMIT

rapporti - Deliverable

Analisi della competitività dei player del mercato elettrico in ambito REMIT

Il presente Rapporto analizza a posteriori gli esiti del Mercato del Giorno Prima italiano del 2022 con l’obiettivo di stimare l’impatto che eventuali strategie di electricity generation capacity withholding possano aver avuto sul mercato, in termini di influenza sui prezzi e sui ricavi di alcuni tra i principali operatori di mercato. Infine, l’analisi è riproposta in maniera alternativa, ipotizzando che la soluzione di mercato sia calcolata eliminando il vincolo sul PUN.

La concorrenza e la trasparenza dei mercati dell’energia sono principi alla base della politica energetica europea, garante di efficienza, innovazione e sicurezza di approvvigionamento. Pratiche abusive possono, infatti, compromettere l’integrità dei mercati e minare la fiducia dei consumatori finali. Il Regolamento Europeo n. 1227/2011 (REMIT) costituisce infatti un quadro legislativo volto a contrastare comportamenti scorretti nei mercati dell’energia all’ingrosso, promuovendo invece scambi che riflettano una concorrenza leale tra operatori di mercato, con l’obiettivo di favorire la formazione di prezzi competitivi.

 

Nel documento “Guidance on the Application of REMIT” ACER fornisce una lista esemplificativa di pratiche di manipolazione di mercato vietate dal Regolamento. Tra queste vi è il capacity withholding, che consiste nel trattenere in maniera ingiustificata parte della propria capacità disponibile di produzione, storage o di trasporto di prodotti energetici all’ingrosso, non offrendola competitivamente nei mercati. In questo modo l’operatore è potenzialmente in grado di influenzare prezzi e quantità accettate.

 

Pertanto, il presente Rapporto analizza a posteriori gli esiti del Mercato del Giorno Prima italiano del 2022 con l’obiettivo di stimare l’impatto che eventuali strategie di electricity generation capacity withholding possano aver avuto sul mercato, in termini di influenza sui prezzi e sui ricavi dei principali operatori analizzati. I risultati hanno mostrato come le zone Nord e Centro Nord siano quelle con maggior probabilità di trattenimento di capacità, sebbene i picchi di variazione di prezzo più elevati si siano verificati nel sud e nelle isole.

 

Infine, l’analisi è riproposta in maniera alternativa, ipotizzando che la soluzione di mercato sia calcolata senza il vincolo sul PUN (Prezzo Unico Nazionale). L’obiettivo è quello di verificare se il superamento del PUN previsto per il 2025 impatti differentemente sulla convenienza economica derivante da pratiche di trattenimento della capacità. Il passaggio ad una simulazione senza PUN ha comportato, in tutti gli scenari, una riduzione nel numero di ore dell’anno influenzate negativamente da tali strategie di manipolazione e, dunque, da una conseguente contrazione del vantaggio economico ottenibile dagli operatori, ad eccezione di un solo player, il quale è risultato essere quello più propenso all’attuazione di tali strategie nel 2022, in entrambi i casi (con PUN e senza).

Progetti

Commenti