L’integrazione di collegamenti in corrente continua in reti di distribuzione esistenti in corrente alternata è un argomento attuale a livello internazionale e nazionale. Tali collegamenti possono rappresentare candidati competitivi per la pianificazione ed il rinforzo di rete, in alternativa alle soluzioni tradizionali, e fornire ulteriori servizi all’infrastruttura esistente.

Si presenta quindi una metodologia di analisi, per condurre studi di pianificazione e rinforzo di rete, concepita per considerare tra le soluzioni tecniche anche collegamenti in corrente continua (Medium Voltage Direct Current – MVDC) e confrontarne l’adeguatezza con rinforzi tradizionali. Lo studio parte quindi dall’analisi delle strutture dei collegamenti in corrente continua che è possibile integrare in reti di distribuzione esistenti, individuando quali funzionalità possano essere classificate come rinforzo per la rete in cui tali collegamenti siano integrati.

A partire da questa analisi, è descritta la metodologia proposta sotto il punto di vista delle principali attività di valutazione e confronto necessarie all’individuazione dei candidati più adeguati.

L’applicazione del metodo proposto su reti realistiche (o veri e propri modelli di reti esistenti sul territorio italiano) consente di fornire un supporto all’identificazione delle più promettenti realtà che possano beneficiare dell’introduzione di collegamenti in corrente continua.

Le attività riassunte in questo documento, avviate in collaborazione tra RSE e l’Università degli Studi di Palermo, rappresentano quindi un risultato intermedio che sarà ulteriormente sviluppato nella seconda fase della collaborazione, con l’applicazione a diversi casi studio reali.