L’attivitàdi studio sui reattori veloci raffreddati a sodio liquido, condotta nel corso del 2011, si è concentrata sullo studio dell’efficacia di trasmutazione degli attinidi minori (MAs), in noccioli che presentano favorevoli caratteristiche neutroniche nei confronti dell’insorgenza di vuoti nel refrigerante. Tale attività si è avvalsa di quanto sviluppato nell’ambito del progetto europeo CP-ESFR, del 7° Framework Programme Euratom, ove un nocciolo ad-hoc di reattore veloce, denominato CONF-2, è stato proposto. Il codice ERANOS è stato impiegato per analizzare il comportamento neutronico stazionario del nocciolo e delle performance di trasmutazione degli attinidi minori caricati nel combustibile. In particolare, sono state investigate soluzioni basate su due valori di concentrazioni di attinidi minori (4% e 15% in peso), secondo schemi di caricamento nel nocciolo di tipo omogeneo (MAs uniformemente distribuiti nel nocciolo) ed eterogeneo (MAs caricati in specifici elementi di combustibile e posizionati alla periferia del nocciolo).Lo studio ha evidenziato come, a fronte di un’evidente capacità di trasmutazione, i noccioli con attinidi minori caricati omogeneamente sono oggetto di controreazioni positive sulla reattività in caso di formazione di vuoti nel refrigerante. Diversamente, la soluzione eterogenea non presenta particolare criticità nei confronti dei vuoti da sodio, anche se si dimostra poco attraente ai fini di un’efficace trasmutazione delle scorie.