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rapporti - Deliverable

Analisi preliminare tecnico-economica riguardante il rifacimento del collegamento HVDC tri-terminale SA.CO.I.

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Analisi preliminare tecnico-economica riguardante il rifacimento del collegamento HVDC tri-terminale SA.CO.I.

Estensione di modello previsionale zonale pan-europeo e relativa applicazione con tool di simulazione OPF (Optimal Power Flow) per la valutazione preliminare dei benefici derivanti dallimplementazione del nuovo collegamento tri-terminale HVDC SA.CO.I.. Messa a punto di modello zonale pan-europeo aggiornato e di modello nodale della rete italiana.

Il presente rapporto descrive le attività di valutazione e analisi preliminare dei principali benefici tecnico-economici e ambientali che potrebbero derivare dall’implementazione del nuovo collegamento tri-terminale HVDC (High Voltage Direct Current) SA.CO.I. – tra Sardegna, Corsica e Italia continentale – in un’ottica di scenario al 2030. Per farlo, dopo aver messo a punto adeguati modelli previsionali del sistema elettrico, si è scelto di applicare determinati strumenti di simulazione basati su calcoli di Optimal Power Flow (OPF) multiorario: questi sono stati sviluppati da RSE nel corso di precedenti attività di ricerca nell’ambito della pianificazione dei sistemi elettrici. In particolare, si tratta di:

– MTSIM, che si applica a modelli di sistemi elettrici zonali con estensione vasta (pan-europea);
– REMARK+, che trova applicazione sulla rete di trasmissione nazionale con dettaglio nodale.

L’attività è stata organizzata nelle seguenti fasi:

– identificazione degli elementi principali della metodologia di analisi costi-benefici (CBA) applicata in ambito ENTSO-E1 e richiamo del quadro degli scenari europei al 2030; 
– valutazione preliminare dei benefici, facendo uso di un modello zonale pan-europeo sviluppato da RSE e opportunamente adattato per includere le zone italiane e la Corsica; lo scenario 2030 di questo studio, etichettato come 2030-0, è basato su una versione estesa della Vision 3 elaborata da ENTSO-E nel TYNDP 2014;
– aggiornamento del modello zonale pan-europeo secondo le disponibilità di dati di evoluzione del sistema al 2030 principalmente basati su Vision 1 e Vision 3 relative al TYNDP 2016 di ENTSO-E, per la messa a punto di scenari denominati rispettivamente come 2030-1 e 2030-2; questo consentirà il futuro adeguamento dell’analisi a scenari più aggiornati;
– realizzazione del modello nodale della rete nazionale italiana e del sistema elettrico della Corsica, in stretta coerenza con il modello zonale aggiornato, per studi più dettagliati da effettuare; questo consentirà future analisi con dettaglio nodale.

Nell’ambito dell’attività, si è effettuata una valutazione preliminare dei benefici del SA.CO.I. applicando lo strumento zonale MTSIM.

Per l’analisi dei benefici si è tenuto conto di un riferimento importante rappresentato dalla metodologia CBA adottata da ENTSO-E. I possibili benefici della nuova infrastruttura sono valutati determinando le differenze tra i risultati di calcoli eseguiti “con SA.CO.I.” e “senza SA.CO.I.”, considerando due ipotesi di capacità di trasporto: 400 MW e 600 MW.

In termini economici, la riduzione del costo totale di dispacciamento rappresenta il beneficio complessivo per il sistema pan-europeo, derivante dall’implementazione del nuovo SA.CO.I..

Nel rapporto sono descritti i risultati di vari casi e analisi di sensitività.

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