Il rapporto, basato sulla collaborazione tra RSE e l’Università di Padova, fornisce in primis una descrizione della metodologia sviluppata per la stima dei costi complessivi delle opzioni tecnologiche per la trasmissione dell’energia elettrica: tra queste vi è, in particolare, la conversione di linee elettriche aeree in alta tensione da corrente alternata (HVAC, High Voltage Alternating Current) a corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current). Questa procedura può essere impiegata a supporto dell’identificazione preliminare di linee HVAC per le quali la conversione in HVDC possa essere presa in considerazione (analisi ex ante), a cui far seguire analisi di dettaglio dei benefici e il confronto con soluzioni alternative di tecnologie in HVAC.

In particolare, le tecnologie di trasmissione HVAC studiate per il confronto con la conversione in HVDC includono linee aeree con conduttori convenzionali, linee aeree con conduttori performanti (reconductoring), linee in cavo, elettrodotti blindati (GIL, Gas Insulated Line). La metodologia ha permesso di identificare fattori tecnico-economici e socio-ambientali cruciali per individuare potenziali candidati per la conversione da HVAC a HVDC, fra cui la lunghezza della linea e il costo del territorio. Un ulteriore elemento evidenziato dall’analisi è che il rispetto dei limiti di tensione lungo la linea può diventare limitante in certi casi di reconductoring.

Il rapporto introduce inoltre un approccio innovativo per la stima della disponibilità dei componenti di rete per valutazioni affidabilistiche di sistema. Tale approccio, elaborato per superare le sfide legate alla complessità computazionale e all’incertezza sui dati, si basa sulla teoria dei diagrammi di stato di Markov e permette di stimare l’indisponibilità media dei componenti a partire dai tassi di guasto e di riparazione dei sottocomponenti che lo costituiscono. Per tenere conto delle incertezze sui parametri affidabilistici in input, la metodologia è ulteriormente estesa per gestire parametri espressi attraverso intervalli, con un opportuno utilizzo della matematica degli intervalli. Particolare attenzione è prestata all’applicazione di tale approccio ai sistemi HVDC.

I concetti e le procedure descritti sono parte integrante di un approccio metodologico innovativo e più completo di valutazione di interventi sull’infrastruttura di rete, applicabile a varie soluzioni tecnologiche e in particolare a supporto delle valutazioni sulla conversione di linee da HVAC a HVDC, che tenga conto di aspetti tecnici, economici e ambientali.