Tra le attività previste nell’ambito del progetto DIAGCOMP, compreso nella RdS relativa all’anno 2000, è stata inclusa la continuazione dell’esperienza in campo del dispositivo A.M.I.C.O1. Al dispositivo sono quindi state apportate le modifiche descritte in [3], suggerite da una precedente periodo di sperimentazione in campo [4]. Il dispositivo risulta composto da due armadi (fig.1). Il primo, del tipo standardizzato (rack), contiene i componenti di comando e controllo e deve essere installato in luogo protetto dagli agenti atmosferici. Il secondo (box), appositamente realizzato per contenere gli apparati di potenza e fungere da supporto all’isolatore sonda, deve essere invece localizzato all’aperto. Le due sezioni sono state installate nella stazione SULCIS di proprietà TERNA S.p.A. AOT di Cagliari, situata in comune di Porto Scuso (CA). All’interno della stazione è stata individuata un’area di circa 60 m2, sufficientemente esposta rispetto alla direzione dei venti dominanti (Maestrale e Scirocco). L’area, delimitata con apposita recinzione provvista di cancello di ingresso, è stata attrezzata con una fornitura di acqua industriale, con un apposito basamento in calcestruzzo e con due sostegni metallici atti all’installazione di elementi isolanti di vario tipo (in seguito definiti “isolatori di riferimento”). La sezione esterna del dispositivo (Box) è stata posizionata sul basamento di calcestruzzo realizzato all’interno del recinto prima descritto, ad una distanza di 25 metri dal più vicino fabbricato nel cui interno, invece, è stata installata la sezione di comando e controllo (Rack). Sui due sostegni metallici, per mezzo di traverse posizionate a circa 4 metri da terra, sono stati installati i seguenti tipi di isolatori di riferimento: a) catena composta da tredici unità cappa e perno di vetro da 70 kN con profilo normale, passo e linea di fuga rispettivamente pari a 146 e 320 mm; b) catena composta da tredici unità cappa e perno di vetro da 70 kN con profilo antisale, passo e linea di fuga rispettivamente pari a 146 e 440 mm; c) catena composta da tredici unità cappa e perno di vetro da 70 kN con profilo aerodinamico (privo di nervature su entrambe le superfici di campana), passo e linea di fuga rispettivamente pari a 360 mm; 1 A:M:I:C:O.: acronimo della concisa descrizione del funzionamento e della destinazione d’uso del dispositivo: Artificial Moistened Insulator for Cleaning Organisation

d) bastone composito con rivestimento siliconico estruso ad alette alternate, composto da 13+12 alette di diametro rispettivamente pari a 185 e 145 mm, passo aletta larga-stretta e stretta-larga rispettivamente di 39 e 35mm, diametro del fusto pari a 20 mm; e) bastone composito con rivestimento siliconico estruso composto da 15 alette uguali da 135 mm di diametro, passo fra due alette consecutive costante e pari a 32 mm, diametro del fusto 20 mm; f) bastone composito con rivestimento siliconico estruso composto da 16 alette uguali da 110 mm di diametro, passo fra due alette consecutive costante e pari a 40 mm, diametro del fusto 20 mm; g) biella in porcellana di sezionatore per sistemi a 130-150 kV, composta da 16 alette uguali con profilo unificato ENEL tipo PG ( alette con passo 65 mm sporgenti 55 mm dal fusto), diametro del fusto 80 mm; h) biella come sopra, composta da 7 coppie di alette alternate con profilo unificato ENEL tipo PS (passo aletta larga/stretta e stretta/larga rispettivamente pari a 75 e 55 mm, sporgenza dal fusto delle alette pari a 95 e 75 mm), diametro del fusto 80 mm. La fig. 2 illustra le installazioni che sono state realizzate nel periodo 19-22 dicembre 2000 a cura della sunnominata società TERNA, nell’ambito di un contratto di servizio con il CESI. Link al documento di riferimento: Link A1-028772.