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Metodologie e strumenti per il lavoro cooperativo negli ambiti di mercato deregolato

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Metodologie e strumenti per il lavoro cooperativo negli ambiti di mercato deregolato

Recently updated on Aprile 7th, 2021 at 12:48 pm

Il grande cambiamento che sta coinvolgendo le organizzazioni è principalmente costituito dall’utilizzo della rete Internet e dagli strumenti che ad essa si interfacciano. Le tecnologie innovative hanno consentito alle organizzazioni di acquisire e valorizzare le strutture distribuite in modo da supportare la comunicazione e il coordinamento tra le persone che lavorano in località differenti. La trasmissione e la distribuzione dell’energia elettrica sono settori nei quali le capacità delle nuove tecnologie di supportare le necessità che derivano dai servizi a rete possono essere sfruttate appieno. L’aspetto che prenderemo in considerazione in questo dominio riguarda il lavoro cooperativo tra organizzazioni diverse che operano nel mercato deregolato dell’energia elettrica italiano. Il dominio applicativo indicato risulta particolarmente significativo per l’Italia perchè in esso sono comprese funzionalità che un tempo erano a carico delle diverse aree dell’azienda ENEL verticalmente integrata, mentre oggi sono a carico di un certo numero di attori coinvolti a vario titolo nelle procedure, e le cui finalità di mercato talvolta sono divergenti. In ogni caso lo scopo di tali procedure è di salvaguardare l’affidabilità e la sicurezza della rete, quindi tutti i passi procedurali devono essere svolti nel rispetto di questo fine, salvaguardando l’autonomia dei singoli soggetti coinvolti. Abbiamo preso in considerazione come caso guida gli aspetti procedurali legati alla taratura dei sistemi di protezione dislocati lungo la rete di trasmissione italiana. In questo ambito, siamo interessati a esplicitare tutti gli aspetti nel loro complesso, nel formulare metodologie di studio e progettare soluzioni che possano essere generalizzate. Il nostro interesse sullo studio delle modalità di lavoro cooperativo si basa sulla condivisione delle conoscenze tra le diverse organizzazioni coinvolte. Per conoscenze intendiamo: le capacità tecniche (in fase di progettazione), i dati degli apparati (le tarature delle protezioni), e il coordinamento (ovvero la disponibilità operativa per la installazione delle nuove tarature). Allo scopo di approfondire queste modalità ci concentriamo sulle seguenti tematiche: • Natura, forma e ruoli di una organizzazione • Lavoro cooperativo: modalità specifiche derivanti dalla interazione tra diverse organizzazioni • Le tecnologie informatiche per il supporto al lavoro cooperativo Nell’ambito del lavoro cooperativo la ICT (Information and Communication Technology) gli strumenti di workflow sono lo strumento principale attraverso il quale le organizzazioni hanno potuto attuare il lavoro cooperativo in maniera finalizzata. Gli ambienti di workflow integrati in Internet hanno avuto il merito di consentire alle organizzazioni distribuite sul territorio di attuare procedure comuni tra tutti i gruppi, permettendo ai singoli di entrare in comunicazione direttamente e sincronizzare le proprie attività (cross-organizational workflow). Il lavoro svolto in questa attività nella prima parte dell’anno ci ha portato ad approfondire gli aspetti della tecnologia dei workflow nell’ambito del lavoro cooperativo. In particolare abbiamo cercato di identificare i concetti generali relativi alle interazioni nel lavoro cooperativo e conseguentemente gli strumenti di cui il workflow dovrebbe dotarsi per rendere efficace il progetto e la realizzazione di questa classe di sistemi. Nel seguito, la nostra attività si definirà i modelli per la condivisione delle conoscenze riguardanti la taratura e la gestione degli apparati di protezione della rete elettrica. Tali modelli potranno quindi essere implementati ed eseguiti da opportuni ambienti software, in modo da permettere il supporto alle procedure di lavoro condivise tra diverse organizzazioni. Link al documento di riferimento: A0-021960.doc

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