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rapporti - Deliverable

Metodologie e strumenti per la valutazione dei margini di capacità di trasporto e sviluppo di tecnologie per aumentarla

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Metodologie e strumenti per la valutazione dei margini di capacità di trasporto e sviluppo di tecnologie per aumentarla

Il rapporto descrive le attività di ricerca a carattere tecnologico svolte nell’ambito del PAR2012 finalizzate allo sviluppo di tecnologie per l’incremento della capacità di trasporto della Rete di Trasmissione.

Nel rapporto vengono prese in esame alcune soluzioni tecnologiche volte ad incrementare la capacità di trasporto della Rete di Trasmissione, ed in particolare l’introduzione di nuovi conduttori ad alta temperatura e a bassa freccia (HTLS – High Temperature Low Sag) e di sistemi di monitoraggio della capacità di trasporto delle linee (RTM – Real-Time Monitoring systems). In particolare con riferimento quest’ultimo tema viene effettuata una analisi dettagliata delle tecniche di monitoraggio (più diffuse) esistenti al mondo, sia a livello di sistemi commerciali sia di sistemi in fase di sviluppo. Con riferimento a ciascuna tecnica vengono messi in luce, oltre alle caratteristiche e potenzialità, i vantaggi e gli svantaggi che queste presentano. Dopo questa analisi il rapporto passa ad analizzare l’attività connessa alla sperimentazione, in stretta collaborazione con TERNA, del conduttore con nucleo in materiale composito (carbonio e fibre divetro) su una linea 132 kV presso il Passo San Pellegrino. L’attenzione è in particolare focalizzata sull’analisi dei dati acquisiti dal sistema di misura del carico meccanico e dalla correlazione di questi con le misure di temperatura del conduttore effettuate consistema di monitoraggio, basato sul rilievo dei parametri meteo e dei valori di corrente di linea. L’analisi statistica congiunta di questi due dati (oltre ad evidenziare un ottimo accordo tra i due metodi) consente di valutare l’entità della perdita di carico meccanico (a parità di temperatura) che il conduttoreha subito per effetto di fenomeni di assestamento. Nel caso specifico questi fenomeni sono associati a deformazioni plastiche (per carichi elevati di vento/ghiaccio) e al verificarsi di scorrimenti viscos i(creep) nella lega di alluminio. La riduzione di tiro associata ai fenomeni di assestamento rilevata è stata inferiore a quella generalmente riscontrata in analoghi conduttori tradizionali. Oltre alle analisi dati sono stati effettuati anche interventi di manutenzione (sulla stazione meteo e sul sistema di alimentazione da pannelli solari) e di ispezione (volti ad evidenziare eventuali fenomeni di infiascamento del conduttore). Nessun minimo fenomeno di infiascamento dei mantelli di lega dialluminio è stato rilevato, a riprova del buon comportamento (termico e meccanico) del conduttore composito. Sempre con riferimento alla linea suddetta è stata effettuata una campagna di misure di variazione del franco mediante impiego del dispositivo laser messo a punto nei precedenti PAR. Le misure hanno confermato l’elevata sensibilità di misura della tecnica impiegata, che verrà utilizzata anche in un analogo dispositivo in fase di sviluppo ma operante nella regione dell’infrarosso (eye safe). Con riferimento allo sviluppo di conduttori innovativi sono state effettuate nei laboratori meccanici di RSE prove di caratterizzazione su conduttori ACSS (Aluminium Conductor Steel Supported), caratterizzati dalla particolarità di impiegare allumino ricotto al posto della lega di alluminio termoresistente. Le prove hanno consentito di mettere in luce le caratteristiche meccaniche e termomeccaniche del componente e di effettuare una modellazione del relativo comportamento. Sono state inoltre effettuate prove di smorzamento interno e di resistenza alla fatica indotta da vibrazioni eoliche in presenza di elementi di morsetteria. Oltre alle suddette prove, sono state effettuati i primi test su un conduttore con nucleo in fibre di carbonio e filati di vetro per linee 400 kV (con diametro di 30 mm). Nel rapporto viene inoltre descritto l’impianto realizzato presso il laboratorio di Brugherio pe rl’effettuazione di cicli termici in presenza di elevati carichi meccanici per la sperimentazione specificadi conduttori HTLS.

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