Il presente studio ha l’obiettivo di caratterizzare dal punto di vista emissivo e meteorologico la città metropolitana di Napoli e di ricostruire queste variabili con opportuni strumenti modellistici. Il fine ultimo di queste simulazioni è la valutazione di scenari di mobilità nell’area di studio che sarà oggetto del prossimo anno di ricerca.

Un focus particolare sarà dato allo studio di impatto delle emissioni del trasporto navale, elemento di novità di questo filone di ricerca ma già oggetto di studio di un’altra Linea di Attività del progetto di Mobilità Sostenibile e Interazione con il Sistema Energetico. Dal punto di vista modellistico, il caso studio sulla città di Napoli, analogamente a quello sulla città di Milano (precedentemente sviluppato in RSE), si innesta in un sistema alla scala nazionale con risoluzione più lasca.

La caratterizzazione modellistica della città di Napoli ad alta risoluzione rappresenta un complemento al caso studio di Milano, in quanto sebbene le due realtà presentino aspetti comuni come l’elevata densità abitativa e l’alta pressione emissiva, presentano caratteristiche molto diverse, sia dal punto di vista orografico che per la collocazione nella Pianura Padana dell’una e in una zona costiera dell’altra.

In questo studio viene in primis effettuata un’analisi della letteratura delle caratteristiche dell’area di studio dal punto di vista emissivo, meteorologico e di qualità dell’aria. A livello modellistico vengono simulate le condizioni meteorologiche di un anno di riferimento con il modello WRF, con risoluzione spaziale di 1 km e con passo temporale orario. La bontà della simulazione è valutata mediante il processo di validazione con i dati osservati. Questi campi meteorologici saranno variabili di ingresso per la simulazione della dispersione degli inquinanti atmosferici con il modello di qualità dell’aria durante il prossimo anno di ricerca.

Un altro input importante per il modello di qualità dell’aria è dato dai campi emissivi che vanno stimati a partire dagli inventari delle emissioni. Il processo di spazializzazione degli inventari delle emissioni viene affrontato in maniera preliminare, vengono definiti i domini di calcolo e mappati gli inventari delle emissioni.

In questo lavoro si è scelto di utilizzare l’inventario delle emissioni EMEP (European Monitoring and Evaluation Programme) rilocato mediante un lavoro di downscaling svolto nell’ambito del Progetto Europeo LIFE-REMY.