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rapporti - Deliverable

Modelli di componenti di reattori PWR di Generazione III

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Modelli di componenti di reattori PWR di Generazione III

Lo sviluppo di strumenti di simulazione dinamica degli impianti nucleari è un’attività significativa e necessaria, inerente allo “sviluppo delle competenze in materia nucleare” e propedeutica per le analisi di sicurezza degli impianti durante i transitori di normale esercizio o incidentali. Il software di simulazione LegoPST, nato negli anni ‘80 in ambito nucleare proprio con questo scopo, contiene già all’interno delle proprie librerie i modelli di processo dei principali componenti necessari per la modellazione del circuito primario. Tali modelli, data la loro specificità, nel corso degli anni non hanno subito lo stesso processo di aggiornamento continuo dei modelli per la simulazione del circuito secondario. Quindi prima di procedere al loro impiego negli studi di sicurezza per i nuovi impianti nucleari, è necessario verificarne l’adeguatezza e la conformità con le piattaforme (computers e sistemi operativi) di riferimento per l’attuale versione di LegoPST. L’attività di verifica, descritta nel paragrafo introduttivo, si compone di diverse fasi: 1) analisi critica dei modelli dei componenti principali (pressurizzatore e generatore di vapore), 2) individuazione di un impianto o sezione di impianto di riferimento e di un transitorio significativo ad esso associato, 3) modellazione dell’impianto di riferimento, 4) simulazione del transitorio di riferimento, 5) confronto fra simulazione e dati o registrazioni delle misure sull’impianto durante il transitorio di riferimento. Nei paragrafi successivi sono riportati i risultati di tutte le fasi previste dalla attività di verifica. I modelli del pressurizzatore e del generatore di vapore, sebbene necessitino di un affinamento per ampliare il loro campo di utilizzo, risultano compatibili con l’attuale versione di LegoPST, fornendo dei risultati adeguati sia nella simulazione di condizioni operative stazionarie (100% del carico), sia transitorie di un certo rilievo (rifiuto di carico) di un reattore PWR da 900 MWe di tipo analogo ai reattori francesi della classe CP2.

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