Il rapporto descrive le principali voci di costo associate al consumo di gas naturale e di elettricità in Italia negli ultimi anni, con particolare focus sul 2022, più una stima pre-consuntiva sul 2023. Il costo complessivo vuole rappresentare, in prima approssimazione, la bolletta nazionale, espressa anche in termini di costo medio unitario (cent. euro/Smc per il gas naturale, cent. euro/kWh per l’energia elettrica).

Le principali componenti di costo della bolletta nazionale sono per l’acquisto all’ingrosso delle commodity (gas, energia elettrica), per il servizio di trasporto (trasmissione, distribuzione e misura), per gli oneri generali di sistema e per le imposizioni fiscali.

Nel 2022 il consumo nazionale di gas naturale ha comportato una spesa complessiva di circa 124,7 mld euro (inclusi 20,5 mld euro di imposte); tale montante è circa 3,7 volte la spesa media annua sostenuta nel periodo pre-COVID-19; per il 2023 si ha una stima di 48,7 mld euro (inclusi 10,2 mld euro di imposte). In termini di incidenza, la parte più rilevante è rappresentata dalla componente relativa alla commodity (gas naturale), con una quota percentuale, nel 2022, del 75,7% (inclusa la parte di commercializzazione-vendita); per quanto riguarda le altre voci, gli oneri fiscali hanno pesato per circa il 16, 4%, il servizio di trasporto per il 5,2% e gli oneri generali per il 2,6%.

Il costo medio unitario, ottenuto come rapporto tra il costo totale e il consumo finale nazionale di gas naturale, per il 2022 è di 189,85 cent. euro/Smc (78,15 cent. euro/Smc per il 2023), da confrontare con un costo medio unitario di 48,03 cent. euro/Smc del periodo pre-COVID-19.

Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, nel 2022 la bolletta nazionale si è attestata a 131,5 mld euro circa (inclusi 19,9 mld euro di imposte), con una stima di 70,9 mld euro per il 2023 (di cui 11,9 mld euro di imposte); tale montante del 2022 è circa 2,5 volte la spesa media annua sostenuta nel periodo pre-COVID-19. In termini di incidenza, la parte più rilevante è la componente relativa alla commodity (energia elettrica), con un peso del 72,7% (inclusa la parte di commercializzazione-vendita); per quanto riguarda le altre voci, le imposte hanno pesato per il 15,2%, gli oneri generali per il 6,8% e i servizi di trasporto per il 5,3%.

Il costo medio unitario, ottenuto come rapporto tra il costo totale e il consumo finale di energia, è stimato in 44,47 cent. euro/kWh (23,9 cent. euro/kWh per il 2023), da confrontare con un costo medio unitario di 17,9 cent. euro/kWh del periodo pre-COVID-19.