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rapporti - Deliverable

Strategie per il controllo di reti di distribuzione attive in MT e di microgrid in BT

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Strategie per il controllo di reti di distribuzione attive in MT e di microgrid in BT

Dopo aver illustrato l’architettura di un nuovo sistema di controllo di reti attive didistribuzione in MT/BT, si descrivono un nuovo algoritmo di ottimizzazione economica per un sistema di Energy Management System (EMS) e la sua applicazione ad una microrete (Test Facility di RSE). Infine si discutono i risultati della comparazione in simulato di tre diverse strutture di controllo di tensione per reti attive di distribuzione in MT sviluppate da RSE.

Nel rapporto sono descritti i risultati dell’attività di sviluppo di nuovi strumenti per l’esercizio in tempo reale di una rete attiva di distribuzione in MT/BT. Questi strumenti sono parte del progetto del sistema automatico di supervisione e controllo in corso di realizzazione presso RSE. Dapprima viene delineata l’architettura generale del sistema disegnata per essere applicabile ad unaqualsiasi rete di distribuzione. Essa si articola in un insieme di moduli organizzati su tre livelli gerarchici: “Energy Management System” (EMS), “Real Time Control” (RTC) e “Physical Grid” (che comprende i controllori locali). Il modulo principale del livello EMS ha la funzione di pianificare le risorse programmabili della rete (generatori, sistemi di accumulo, ecc.) ed è realizzato con un algoritmo di ottimizzazione economica. L’algoritmo, che sfrutta la tecnica di programmazione matematica mista intera (MILP, “Mixed Integer Linear Programming”), utilizza un modello della rete descritto con il linguaggio HYSDEL (“Hybrid System DEscription Language”), è stato sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Milano (DEIB).Nel livello RTC è stata studiata la funzione di controllo di tensione. In particolare sono confrontati i risultati delle simulazioni di tre diverse strutture di controllo di tensione sviluppate in RSE: “VoCANT” (Voltage Controller in Active Network Topology), basato su un’ottimizzazione tecnico-economica, “CVC” (Coordinated Voltage Control), basato su regolatori di tipo PID, “MPVC”, che utilizza la tecnicadi controllo predittivo MPC (Model Predictive Control). Il confronto è stato condotto utilizzando il modello di una rete in MT realizzato in ambiente DIgSILENT PowerFactory. Dall’analisi dei risultati delle simulazioni dinamiche sono stati sintetizzati i limiti, i vantaggi ed i campi applicativi più adatti per ciascuno dei tre approcci.

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