Il presente rapporto si propone di descrivere l’approccio metodologico che si intende applicare nell’ambito di studi sul processo industriale di stoccaggio ed erogazione del gas naturale in giacimenti profondi presenti sul territorio nazionale, al fine di verificarne la stabilità e il possibile maggior sfruttamento in sovrappressione.

Per poter raggiungere questo obiettivo è necessario realizzare il censimento di tutte le informazioni disponibili sui campi di stoccaggio, tali da definire una accurata descrizione dello stato del giacimento, degli impianti e delle strutture che lo caratterizzano e ne consentono lo sfruttamento.

Queste informazioni serviranno per il calcolo di alcuni indicatori chiave che descrivono gli aspetti di sicurezza relativi ai siti stessi dedicati allo stoccaggio del gas, attraverso una metodologia a molti criteri (AMC) e con il supporto di adeguati strumenti informatici.

A tal fine, è stato individuato nel software SESAMO, quale strumento di supporto alla decisione realizzato da RSE nell’ambito di attività di Ricerca di Sistema svolte in passato con applicazioni differenti, un tool idoneo per condurre le suddette analisi. La versatilità di tale strumento consente di estendere gli ambiti di applicazione anche al presente caso di studio, almeno in questa prima fase.

Per poter applicare la metodologia descritta è necessario scegliere i criteri di valutazione e organizzarli in una struttura gerarchica – cosiddetta ad albero – per la valutazione delle performance dei giacimenti profondi ad operare in regime di sovrappressione.

In funzione della disponibilità dei dati sarà possibile applicare la metodologia proposta anche ad un primo caso di studio. Lo studio, anche in questa fase di definizione della metodologia, si presenta di per sé innovativo in quanto non risultano disponibili -a scala nazionale- applicazioni mediante approccio AMC a tale tematica.