Gli elementi della riforma del settore elettrico italiano che esercitano maggior pressione sulla rete di trasmissione sono, come noto, l’esigenza di importare maggior energia dai paesi confinanti e la forte spinta al rinnovamento del parco di generazione. Ciò dimostra che, in relazione alla realtà italiana, le scelte nel settore della generazione influiscono sullo sviluppo del sistema di trasmissione in due aspetti. Un primo aspetto, di tipo interno, dipende dalla localizzazione e distribuzione degli impianti sul territorio nazionale. Un secondo aspetto, legato agli scambi internazionali di energia, dipende in modo determinante dalle scelte energetiche intraprese all’interno dei paesi della UE in periodi ante-liberalizzazione e dalle conseguenti differenze strutturali tra i mix di generazione italiano e quelli dei paesi confinanti. E’ ragionevole pensare che il recupero dell’efficienza conseguente alla trasformazione e all’ampliamento del parco di generazione italiano influisca sulla necessità di importare energia dai paesi confinanti. Pertanto l’attività si pone l’obbiettivo di dimostrare e quantificare l’interdipendenza tra rinnovamento interno e necessità di importazione su un orizzonte temporale di 5-10 anni, con la finalità di prevedere su tale orizzonte la capacità di trasporto dell’interconnessione richiesta per massimizzare i benefici economici conseguenti agli scambi internazionali. In particolare in questo rapporto, l’analisi si limiterà alla previsione del flusso ottimo tra l’Italia e la Francia nell’ipotesi di trascurare completamente i vincoli di rete sia dell’interconnessione che dei sistemi interconnessi. Inoltre, data la prevista forte incidenza di impianti a Ciclo Combinato alimentati a Gas Naturale sul mix di generazione italiano, si ritiene che l’andamento del prezzo di questa fonte primaria rappresenti un fattore di rilievo in questa analisi. Infine, in virtù del legame tra i costi di produzione di energia elettrica e i prezzi delle fonti primarie, una parte del seguente rapporto è finalizzata alla descrizione dell’attuale situazione energetica europea con particolare riferimento alla dipendenza della UE dagli altri paesi per l’approvvigionamento delle fonti primarie di energia.