All’interno della famiglia di comportamenti economici basati sull’esercizio del potere di mercato in ambito oligopolistico, conosciuti in letteratura con il nome di strategic behavior, si può individuare un particolare meccanismo che può essere attuato da parte di produttori del mercato elettrico che dispongano di una elevata capacità produttiva diffusa sul territorio nazionale. Esso consiste nel creare artificiosamente congestioni di rete, talvolta anche formulando offerte sottocosto, in modo tale da creare condizioni di forte potere di mercato (in casi particolari addirittura di monopolio) per i generatori appartenenti alla stessa società posti a valle del collegamento congestionato. Nel seguito chiameremo tale comportamento congestive strategic behavior. Esiste un certo numero di articoli che affrontano questo tema in modo essenzialmente teorico su topologie di rete particolarmente semplici. Tuttavia, la difficoltà nel trarre lezioni generali dagli studi teorici è quella che al variare (ed al complicarsi) della topologia di rete l’interpretazione delle soluzioni si complica (prezzi zonali, possibili congestioni sulle linee, ecc.) e diventa difficile prevedere a tavolino la soluzione di borsa. Bisogna disporre di adeguati strumenti di calcolo a supporto dell’analisi. Uno tra questi è il software MESH ([5] [6]), sviluppato internamente a CESI, che permette di analizzare reti magliate di topologia comunque complessa. In questo quadro, il presente rapporto ha un duplice scopo: • passare in rassegna i principali lavori sul meccanismo di congestive strategic behavior presenti in letteratura cercando di trarne una chiave di lettura organica che si adatti alle condizioni del mercato elettrico italiano; • studiare utilizzando MESH un certo numero di casi concreti di complessità crescente cercando di evidenziare meccanismi generali e principi che stanno alla base del congestive strategic behavior.