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rapporti - Rapporto di Sintesi

Progetto “Trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica” – Attività 2012

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Progetto “Trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica” – Attività 2012

Il documento presenta le attività di progetto svolte nell’ambito del Piano di Realizzazione 2012. Le attività hanno riguardato lo sviluppo di tecnologie innovative per l’incremento della capacità di trasporto e per la gestione in sicurezza delle attuali infrastrutture elettriche; l’analisi e lo studio didati e tematiche legate alla qualità della fornitura elettrica al fine di supportare le azioni regolatorie correlate; l’introduzione di componenti innovativi, sia per l’esercizio della rete T&D che per il suo monitoraggio, con un particolare apporto di sperimentazioni in laboratorio e in esercizio.

Il progetto “Trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica” ha come obiettivo lo sviluppo di studi, strumenti, soluzioni tecnologiche, metodologie e dati in grado di favorire la gestione della rete T&D secondo criteri di efficienza, sicurezza e qualità della fornitura, nonchè di promuoverne uno sviluppo adeguato alle crescenti necessità di integrazione delle fonti rinnovabili, spesso penalizzate da una struttura di rete concepita nella seconda metà del secolo scorso in un contesto tecnologico, ambientale e sociale, completamente diverso da quello odierno. In quest’ottica un particolare rilievo assumono le attività di ricerca svolte nel Piano di Realizzazione 2012 in collaborazione con il TSO nazionale, TERNA SpA, per l’incremento della capacità di trasporto, con la sperimentazione su linee in esercizio di conduttori innovativi di Alta Tensione e la sperimentazione in laboratorio di conduttori termoresistenti a bassa freccia per linee aeree, e per la riduzione delle situazioni di fuori servizio, con lo sviluppo e il mantenimento di strumenti e sistemi in grado di segnalare l’avvicinarsi di condizioni potenzialmente pericolose per la tenuta dell’isolamento di linea e con la caratterizzazione sperimentale di tecnologie per attività di manutenzione sotto tensione. Particolarmente significative sono state anche le attività di ricerca e sviluppo svolte con l’obiettivo di una gestione ottimale degli asset T&D attraverso la prevenzione di eventi di degrado o di guasto. In quest’ambito, in collaborazione diretta con utility italiane, è stato possibile realizzare: •la sperimentazione in esercizio, per la prima volta in Italia, di un prototipo di limitatore di corrente (SFCL) basato su superconduttori ad alta temperatura ed installato nella rete A2A;
•attività di verifica di metodologie di diagnostica e monitoraggio su cavi MT prelevati dall’esercizio (in collaborazione con ACEA);
•lo sviluppo di modalità di rilievo della contaminazione superficiale su isolatori di linea e stazione (in collaborazione con TERNA);
•prime applicazioni on site di un sistema prototipale per il monitoraggio di vibrazioni su trasformatori di potenza (in collaborazione con SORGENIA spa).
Nella prospettiva di un maggiore ricorso alla trasmissione in alta tensione continua (HVDC), si è anche proceduto allo sviluppo di alcuni strumenti e metodologie di diagnostica e di monitoraggio applicabili in tale contesto. In particolare è stato affrontato lo sviluppo di tecnologie per il rilievo dell acontaminazione superficiale e di difetti di isolamento su isolatori DC, nonché lo sviluppo di modellistica innovativa in grado di analizzare i fenomeni di scarica e prescarica su linee HVDC. Altre attività hanno permesso di migliorare le prestazioni e le possibilità di utilizzo di alcune tra le tecnologie sviluppate nel precedente periodo di Ricerca di Sistema. In questa categoria rientrano gli sviluppi tecnologici apportati a LiOnHV, sistema per la verifica in campo e sotto tensione dell’accuratezza dei trasformatori di misura in alta tensione; ad ILENA, sistema robotizzato per l’ispezione delle linee aeree; ai prototipi di sensoristica elettroottica innovativa sviluppati per il rilievo di campo elettrico su isolatori di linea e stazione. Il progetto prende in considerazione anche il tema dell’innovazione nei sistemi T&D, e le attività di ricerca e studio svolte nel Piano di Realizzazione 2012 hanno permesso di:
•approfondire gli studi e le sperimentazioni per reti di distribuzione in corrente continua, con interventi sulla mini rete presente in RSE, che dispone ora di un sistema di controllo centralizzato per una gestione di più alto livello rispetto a quella basata solamente sui controllori locali;
•avviare, nell’ambito delle applicazioni basate su superconduttori ad alta temperatura, la realizzazione di un SFCL trifase di prestazioni superiori rispetto a quello attualmente installato nella rete A2A, anche in questo caso nell’ottica di una sua installazione operativa;
•effettuare uno studio sulle prospettive evolutive per lo sviluppo di altri componenti basati su tecnologie a superconduttore.
Sul fronte del miglioramento della qualità della fornitura, intesa non solo come continuità del servizio, ma anche come miglioramento nel rilievo dei parametri che la caratterizzano, sono proseguite le attività di ricerca e studio per lo sviluppo di metodologie di caratterizzazione metrologica dei trasformatori di misura induttivi, capacitivi e low power, sia a frequenza industriale, sia in presenza di armoniche o di fenomeni che diminuiscono la power quality. Inoltre il progetto ha fornito supporto scientifico all’attività regolatoria; in questo ambito primaria importanza ha avuto il coordinamento, affidato ad RSE, del “Tavolo di lavoro” istituito dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, i cui lavori porteranno alla realizzazione, a carico delle Aziende di Distribuzione, del sistema di monitoraggio nazionale della qualità della tensione esteso a tutte le Cabine Primarie (CP) della rete di distribuzione nazionale in media tensione.

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